Apre al pubblico a Lecce la Fondazione d'Arte Biscozzi-Rimbaud

Lifestyle

Sabrina Rappoli

BISCOZZI_RIMBAUD

Lo spazio nasce con l'obiettivo di stimolare e favorire la conocenza delle Arti

La data di apertura al pubblico della Fondazione Biscozzi – Rimbaud è il 2 marzo 2021, il luogo è Lecce. Uno spazio per l’Arte contemporanea, che raccoglie le opere collezionate sin dal 1969 dal salentino Luigi Biscozzi.

Luigi e Dominique, storia d'Amore e d'Arte

Nel 1970, Biscozzi conosce in Francia Dominique Rimbaud, che diventa sua moglie. Una donna che non è soltanto l’amore della sua vita, ma la persona con la quale condivide e sviluppa – per oltre 40 anni – la passione per l’Arte.

Luigi è un uomo d’affari; a Milano frequenta il bar Jamaica, si confronta con i fotografi Mulas, Dondero, Alfa Castaldi e poi Lucio Fontana, Piero Manzoni, Ettore Sordini, Angelo Verga, Dadamaino; incontra giornalisti, scrittori, critici. Un universo culturale all’interno del quale si muove con agilità, sempre accompagnato dalla sua Dominique. La coppia è spesso in viaggio e così, insieme, visitano mostre, Biennali, si interessano al dibattito politico, artistico, sociale.

Oltre 200 opere d'Arte, una finestra sul Novecento

Col trascorrere degli anni la loro collezione cresce, arriva a superare le duecento opere, tra dipinti, sculture e grafiche. Una bella finestra aperta sul Novecento, costruita sull’intelligenza emotiva dei due collezionisti.

La Fondazione conserva opere di Filippo de Pisis, Arturo Martini, Enrico Prampolini, Josef Albers, Alberto Magnelli, Luigi Veronesi, con particolare riferimento agli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta: Fausto Melotti, Alberto Burri, Piero Dorazio, Renato Birolli, Tancredi Parmeggiani, Emilio Scanavino, Pietro Consagra, Kengiro Azuma, Dadamaino, Agostino Bonalumi, Angelo Savelli, Mario Schifano e molti altri.

La Fondazione è anche Biblioteca, centro didattico, luogo espositivo

La Fondazione Biscozzi-Rimbaud, è destinata a più di questo. Una biblioteca specializzata, fervente attività didattica e l’allestimento di mostre temporanee dedicate a opere di questo e dello scorso secolo, completano il quadro di questo scrigno culturale, che è a beneficio della collettività, per stimolare e favorire la conoscenza delle Arti.

Lifestyle: I più letti