
In una vigna del Monferrato o a bordo di una canoa lungo il Po a Torino. Ma anche in un prato sotto le Pale di San Martino, alle terme di Merano o sull’Isola delle Rose, nella Laguna di Venezia. Nell’estate del post lockdown, resort e agriturismi si organizzano per offrire un “dejuner sur l’herbe” indimenticabile, tra accessori di design e menù speciali. Esperienze gourmet da vivere all’aria aperta per rispettare il distanziamento sociale senza rinunciare alla voglia di stare insieme
a cura di Costanza Ruggeri

Si chiama “barchetta gourmet” la singolare iniziativa di Marco Sacco, patron del ristorante due stelle Michelin Piccolo Lago, che propone di fare un picnic durante una gita sul lago di Mergozzo, in Piemonte. Un viaggio alla scoperta delle eccellenze locali e dei must eat dello chef. Agli ospiti vengono fornite le istruzioni per la guida della barchetta e una mappa del lago con le principali attrazioni del bacino idrico
Il sito del Piccolo Lago
Uno 'Chic picnic' in due privée d’eccezione: un frutteto secolare e un campo di granturco nel cuore del più antico e meglio conservato Graticolato Romano a Mirano. È la proposta del Glamping Canonici San Marco, nel Veneziano, che offre anche merende a lume di candela nella privacy delle tende Safari e una vera e propria Picnic theraphy: un percorso che, con l’aiuto di uno specialista olistico, consente agli ospiti di entrare in contatto con la natura nel boschetto di querce, aceri, lecci, faggi e acacie della struttura
Il sito del Glamping Canonici San Marco
È in programma per il 20 agosto l’edizione 2020 del Cortina Summer Party, l’esclusivo picnic con vista sulle Tofane. Considerato l’evento più glamour dell’estate Ampezzana, da oltre 10 anni è appuntamento fisso nell’ultima decade di agosto. Oltre 20 tra ristoratori ed enoteche presentano i loro migliori prodotti durante una giornata all’insegna del mondo del food. Diversi chef stellati e i migliori ristoratori delle Dolomiti animano l'evento che, nell’ultime edizioni, ha registrato 900 presenze
Il sito del Cortina Summer Party
Un picnic a bordo di una barca a remi nel lago di Costalovara, sull'Altipiano del Renon, in Alto Adige. È la proposta dell’Hotel Weihrerhof di Soprabolzano che offre ai suoi ospiti una merenda a base di specialità tirolesi preparate dai suoi chef. Ancora più intima ed esclusiva la colazione servita sul tavolo di legno al centro di un'isoletta in mezzo al lago
Il sito dell'Hotel Weihrerhof
Come tavolo un prato di fiori, come piatto un cestino con formaggi e prodotti locali e come vista le Dolomiti: ecco il #CheeseNic di San Martino di Castrozza. Arrivato alla settima edizione, l’evento vede la partecipazione di ristoranti, malghe, agriturismi e rifugi ma anche di produttori e botteghe locali. Un take away a chilometro 0 da gustare su un prato di fiori ammirando lo scenario delle montagne. Disponibile anche una versione aperitivo da gustare, al calar del sole, in una delle location naturali consigliate
Informazioni sul #CheeseNic 2020
Un picnic domenicale al tramonto con vista su uno dei più bei paesaggi della Romagna e una cena degustazione itinerante che consente di vivere alcuni dei punti più suggestivi di Podere Palazzo. Queste le due proposte per l’estate 2020 della cantina sulla collina di Carpineta, nel Cesenate. Molto semplici gli allestimenti, con cuscini colorati e pallet di legno usati come tavoli tra le vigne. Due gli angoli degustazione: uno per il vino e uno con il food truck per la degustazione di stuzzichini che si abbinano ai prodotti della tenuta
Il sito di Podere Palazzo
Picnic a bordo di Shirley, una barca in legno degli anni Sessanta sapientemente restaurata. È una delle proposte dell’Hotel Cipriani di Venezia. Gli ospiti possono anche decidere di prenotare una colazione nel “giardino del Casanova”, circondati da ortensie e camelie o su una delle altane dell’albergo da dove godere di una meravigliosa vista su Venezia. Nel cestino una bottiglia di vino, panini al salmone e avocado, focaccia con prosciutto cotto alla brace, spiedini di mozzarella e pomodoro e qualche cicchetto "stellato” di Davide Bisetto, chef di Oro Restaurant
Il sito dell'Hotel Cipriani
Sono 19 i ristoranti che hanno aderito all'iniziativa dell’Apt Val di Non ‘Una coperta sul prato’ adattando i propri piatti al formato picnic. Basta scegliere il menù, ritirarlo e dirigersi verso uno dei prati suggeriti dall’Azienda di soggiorno che fornisce ai propri ospiti anche una coperta e una borraccia. Si va dal picnic vista lago a quello d'alpeggio, dalla terrazza panoramica al fitto dei boschi: un progetto che valorizza i luoghi immersi nella natura e invita gli ospiti a riscoprire il piacere di una merenda open air
L'elenco dei ristoranti che partecipano a 'Una coperta sul prato'
Un picnic in vespa per scoprire le strade del Chianti. È la proposta di Borgo Scopeto Relais, albergo diffuso nato dal restauro di un borgo agricolo medievale, a soli 10 chilometri da Siena. Nel cestino picnic un menu che lo chef Pietro Fortunati realizza in base ai gusti degli ospiti con ingredienti locali. Ad accompagnare il cibo, una bottiglia di vino di Borgo Scopeto. Nel cestino viene fornito tutto l’occorrente per una suggestiva merenda tra le colline toscane, compresa la classica coperta da picnic
Il sito di Borgo Scopeto Relais
Una merenda fra opere d’arte e installazioni seduti su panchine realizzate con il legno degli alberi abbattuti dalla tempesta di Vaia del 2018. Per tutta l’estate il parco RespirArt di Pampeago, in Val di Fiemme, organizza i “Picnic ad Arte”. I cestini, preparati dai rifugi della zona (lo Chalet Caserina e il Rifugio Monte Agnello), sono ispirati a grandi artisti italiani. Dal 'Caravaggio' con tacos di polenta alla carne, raviolo di patate e insalata di canederlo, al 'Fontana' con tramezzini e tagliata di frutta, fino al cestino 'Arcimboldo' per i vegetariani
Il sito di RespirArt
In Romagna, sulle colline cesenati, è confermato il programma estivo di Scamporella, il format ideato sei anni fa da Andrea Cappelletti ed Enrico Giunchi: picnic al tramonto tra gli ulivi dell’azienda Terre Giunchi, ogni giovedì e sabato (più qualche data extra con chef ospiti). Quest’anno ci sarà qualche regola in più da seguire ma nulla rovinerà il clima di bucolico relax tra filari di lavanda, alberi da frutta, palloncini, lucine e musica di sottofondo
Il sito di Scamporella
Novità dell’estate 2020 di Tenuta dell’Annunziata, nel Comasco, è il 'Pic-chic nel bosco’. L’oasi verde di Uggiate Trevano permette di consumare un pranzo al sacco nei 13 ettari del suo Bosco Bioenergetico. Tutti i prodotti provengono da fattorie del territorio e sono di produzione artigianale. Il pane è dello chef del ristorante Quercus. Il pic-chic è così parte integrante della Forest therapy: insieme al cestino, infatti, vengono consegnati un telo e una mappa del Bosco bioenergetico per sostare nei punti di maggior beneficio
Il sito di Tenuta dell'Annunziata
A Madonna di Campiglio il picnic ha il sapore storico: da luglio a settembre c’è un fitto calendario di appuntamenti con le ‘Colazioni sull’erba’ che rievocano le eleganti soste delle nobildonne asburgiche e mitteleuropee ritratte nelle cartoline in bianconero di fine Ottocento. Come location le radure nei boschi della Val Rendena. Nel cestino picnic prodotti locali a chilometro zero con erbe commestibili di montagna, formaggi, pane fresco, confetture ai frutti di bosco e prelibatezze preparate sul posto dai gastronomi della destinazione
Il calendario delle Colazioni sull'erba
“Gustare e navigare, insieme”. Questa la proposta di InBarcaTO, progetto di un gruppo di giovani torinesi che, con il supporto del circolo Amici del Fiume, propongono di vivere Torino dal suo fiume. A bordo di una canoa, in compagnia di un rematore, è possibile navigare lungo il Po ammirando le bellezze della città mentre si consuma un picnic, un pranzo, un aperitivo o una cena. Da Piazza Vittorio alla Gran Madre e poi, lungo i murazzi, fino al Castello del Valentino, in uno scenario da favola
Il sito di InBarcaTO
Picnic 4.0 in Valchiavenna. Ci si può fermare nei prati di Pian di Spagna o all’ombra degli ippocastani del parco di Pratogiano. O, ancora, noleggiare una e-bike per salire tra le baite di Savogno o raggiungere Madesimo e consumare un picnic a base di torta salata agli spinaci selvatici tra i tavoloni del Pian del Gioc. “Rendiamo speciale il picnic - spiega il direttore del Consorzio Turistico Valchiavenna - trasformandolo in un'esperienza diversa dal solito a contatto con la natura ma anche con il territorio” (Foto Consorzio Turistico Valchiavenna)
Informazioni sui Picnic 4.0
Al Sereno, sul lago di Como, il picnic si fa in Vaporina o su un motoscafo Riva. Cullati dalle acque del lago più celebre d'Italia, si può avere un romantico pranzo o una cena di coppia nell'elegante cestino realizzato a mano. Il menu, studiato dall'Executive Chef Raffaele Lenzi, include una selezione di piatti freddi della tradizione mediterranea rivisti in chiave luxury: dalla burrata pugliese con melanzane marinate all'insalata di riso integrale con verdure croccanti e astice fino ancora allo spaghetto alla chitarra freddo con pomodoro e basilico
Il sito dell'Hotel Il Sereno
Le rive del Brenta erano la meta di villeggiatura prediletta dai nobili veneziani che amavano passeggiare tra i giardini delle Ville Palladiane. Il Romantik Hotel Villa Margherita di Mira, ospitato in una villa del XVII secolo, propone ai suoi ospiti un ‘pic-chic' all'ombra dei tigli secolari. Nel cestino salmone affumicato, insalata di Kamut alle verdure, sandwiches lattuga e formaggio, polpettine di tonno, accompagnati dalle bollicine del Prosecco locale o dell'acqua. Nella proposta è incluso l’uso delle biciclette per una gita lungo il fiume
Il sito del Romantik Hotel Villa Margherita
A Pesaro, nelle Marche, è stata aperta per la prima volta Villa Imperiale, villa quattrocentesca degli Sforza, sul Colle San Bartolo, per gustare un picnic come nel quadro “Dejeuner sur l’herbe” di Manet. La dimora storica, considerata una delle opere più sorprendenti del Rinascimento italiano, in collaborazione con il ristorante Lo Scudiero offre la possibilità di ammirare un panorama mozzafiato gustando le prelibatezze del cestino picnic. Tre le formule proposte dallo chef Daniele Patti nei box tradizione, gourmet e aperitivo per massimo 50 persone

Cestino su richiesta anche in Alta Badia, capitale gourmet delle Alpi. Qui l’esperienza da fare è il ‘Pic-nic in vetta’: si richiede il cestino in uno dei dieci rifugi aderenti all’iniziativa e lo si gusta in tutta tranquillità sui prati. Al momento del ritiro viene fornita anche la coperta per sdraiarsi. Il menu è diverso in ogni baita ma sempre a base di prodotti del territorio (foto Alta Badia/Manuel Glira)
Informazioni sui Picnic in vetta
Un picnic Gourmet al chiaro di luna tra gli ulivi secolari sulle colline di Misano, nell'entroterra Romagnolo, a pochi chilometri da Riccione. Tutti i mercoledì e i venerdì (fino al 4 settembre), appuntamenti a tema alla locanda I girasoli. Colore, peperoncino e sombreri per la serata messicana del 19 e 21 agosto, dress code total white per quelle del 26 e 28, zucca e orzotto per gli appuntamenti del 2 e 4 settembre, preludio all’autunno
Il sito della locanda I girasoli
Al Romantik Hotel Stafler di Vipiteno, regno dello chef due stelle Michelin Peter Girtler, è possibile scegliere tra diverse tipologie di cestino. Il Picnic De Luxe è pensato per coloro che ricercano un pranzo raffinato da gustare all’aria aperta. Per le coppie c’è il Picnic romantico da consumare nella ‘casetta delle dolcezze’. C’è poi il Picnic Family che comprende bevande per grandi e piccoli e i tradizionali giochi da praticare all’aria aperta, come una palla e un frisbee
Il sito del Romantik Hotel Stafler
Con una posizione sulle colline di Fiesole, da cui si gode di una vista unica su Firenze e la più suggestiva campagna toscana, i giardini di Belmond Villa San Michele sono la cornice migliore dove concedersi un picnic al tramonto. Adagiati su una coperta fornita dall'hotel, gli ospiti possono ammirare le variazioni di colore sulla cupola del Brunelleschi (dalla golden hour fino all'imbrunire), accompagnando con una bottiglia di vino la selezione di assaggi creati dall'Executve Chef Alessandro Cozzolino in base alla stagionalità e gli ingredienti disponibili
Il sito del Belmond Villa San Michele
Tutto il gusto di una vera merenda tirolese nella baita privata di caccia del Romantik Hotel Santer di Dobbiaco, in Alto Adige. Speck locale, formaggio di Dobbiaco, “Kaminwurze” (salamino affumicato tipico tirolese), “Schüttelbrot” (è un pane nero duro molto comune in Alto Adige) e un vino rosso dell’Alto Adige per gli ospiti (al massimo 8) di quella che era un alpeggio nei pressi del lago di Braies, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio UNESCO
Il sito del Romantik Hotel Santer
Al Rosewood Castiglion del Bosco di Montalcino, una delle tenute più antiche della Toscana, il picnic si fa circondati da filari di vigne, nel suggestivo panorama della Val d’Orcia. Nominato, per la prima volta, un “Five star” hotel nella classifica 2020 di Forbes travel guide, il Rosewood Castiglion del Bosco è un borgo con 800 anni di storia: 23 suites, 11 ville con piscina privata, una Spa, un ristorante, un’osteria, un orto biologico, una scuola di cucina e l’unico golf club privato d’Italia
Il sito del Rosewood Castiglion del Bosco
Stendersi a piedi nudi sull’erba in uno dei quartieri più alla moda di Milano. Nell’esclusivo giardino del Bulgari Hotel, a due passi da via Monenapoleone (tempio dello shopping di lusso meneghino), sarà possibile per tutta l’estate organizzare picnic da due fino a sei persone, con un menu ideato dallo chef Niko Romito. Tramezzini “aragosta e avocado”, arancini alla milanese, cubi di cotoletta all'ombra di un platano o al lume delle lanterne
Il sito dell'Hotel Bulgari di Milano
A Roma, la Casina Valadier propone una nuova formula picnic. Ogni giorno, solo su prenotazione, è possibile ordinare box da asporto da consumare passeggiando tra gli scorci mozzafiato di Villa Borghese. Il cestino per due persone contiene mini-bread con salmone affumicato, valeriana e limone, culaccia di Parma e perle di melone e kiwi, insalata caprese con ciliegine di bufala, frittata di spaghetti “amatriciana”, Caesar salad, cannoli farciti con ricotta e visciole e spiedini di frutta fresca.

Le terme di Merano propongono il ‘Pic-nic box’: si ordinano i cibi tramite l’app 'Prenota semplice' scaricata dal sito della struttura e si attende il messaggio di avviso sul cellulare per il ritiro. Ci si siede sull’erba con vista sulle piscine e ci si gode il pranzo nel pieno rispetto del distanziamento sociale. Si può scegliere tra snack, frutta, bevande e piatti caldi
Il sito delle Terme di Merano
A Capalbio c’è il beach club La Dogana aperto dal gruppo Enoteca la Torre: ristorante à la carte, cocktail bar e una formula picnic per chi preferisce mangiare in spiaggia, con basket da riempire di insalate poke, panini di mare e le Eat me box, dalla Aperitivo O’Clock alla Bagel Mania

Estate in città? Anche a Milano c'è la possibilità di fare l'esperienza di un picnic gourmet. Lo propone Peck che ha studiato una formula per permettere di gustare i suoi prodotti nel parco di CityLife. Ecco quindi un cesto in vimini che include, oltre alle pietanze, coperta, posate e bicchieri: tutto l’occorrente per un’esperienza open air. Il menu è disponibile in sei differenti formule ma può anche essere personalizzato scegliendo direttamente al banco gastronomia
Il sito di Peck
Bisognerà aspettare la primavera del prossimo anno per il picnic più glamour della Laguna veneziana, quello proposto dall’albergo JW Marriott sull’Isola delle Rose. Allestito nel parco secolare dell’hotel consente di vivere un pranzo informale, in totale relax, gustando tipici panini italiani, insalate fresche e snack preparati dagli chef della struttura nella cornice unica di un’isola privata di 16 ettari con vista sul profilo di Venezia
Il sito del JW Marriott all'Isola delle Rose