L’emergenza Coronavirus e l’uso della mascherina ha cambiato il nostro modo di truccarci. Per l’estate 2020 utilizziamo tonalità neutre che richiamano i colori dell’abbronzatura. Il rossetto sarà soltanto a “prova di bacio” e, soprattutto, diamo grande risalto a ciglia e sopracciglia. La mascherina? Meglio non colorata, distoglie l’attenzione dal volto
Truccarsi ai tempi del Coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE)? Se già non si è sempre preparati a sufficienza su come applicare un ombretto o una matita, l’uso della mascherina sta complicando ulteriormente la nostra sfida allo specchio prima di uscire di casa. Con l’arrivo dell’estate, l’abbronzatura può aiutarci e sentirci più belle e a mettere da parte trucchi troppo marcati.
Le regole fondamentali da rispettare sono: diamo risalto allo sguardo valorizzando soprattutto ciglia e sopracciglia. Attenzione a non abusare con gli ombretti, rischiamo di ottenere effetti indesiderati. Un segreto per essere più luminose? Trucchiamo con delle polveri o delle creme ad hoc anche le nostre gambe, le braccia e il decollété. Il rossetto solo se è a “prova di bacio” e dopo il fondotinta, non dimentichiamo la cipria e lo spray fissante.
Ecco i consigli di Paolo Panczyk, direttore artistico dell’Accademia Studio 13 di Roma.
Paolo, l’estate è arrivata, quali sono le tendenze del make-up per questa stagione calda?
“In questo periodo si tende ad avere un aspetto sano, abbronzato, il trucco non scende di intensità ma cambia di tonalità. Se di inverno si usano di più i colori, d’estate si usano di più quelli della pelle, per creare un effetto naturale perché ci vestiamo di meno e il corpo è più esposto (quindi il trucco si noterebbe di più). Cambiano le tonalità, e si preferiscono i beige, i marroni, i marroni caldi, i bronzi, i dorati. Colori che ricordano l’estate e l’abbronzatura”.
Il blush come sarà?
“Se per valorizzare gli zigomi in inverno posso utilizzare un fucsia o un viola o colori aranciati, adesso vado sul bronzo che mi dà una sensazione di leggera abbronzatura. In estate non è così presente il colore. Così all’occhio di chi mi guarda si apparirà meno truccati. Ma in realtà ho cambiato solo tonalità”.
IL TRUCCO SI ESTENDE AL RESTO DEL CORPO
In estate siamo meno vestiti, possiamo curare il colore delle gambe. Dove non ho l’abbronzatura, creo un affetto ad hoc, con degli auto abbronzanti, con dei prodotti appositi per lucidare la pelle. Questo vale anche per décolleté, braccia. Potremmo pensare anche ai nostri tatuaggi, che mettiamo in risalto con un effetto lucido, o addirittura potremmo farli appositamente (di quelli che durano pochi giorni) per una serata particolare.
Come possiamo truccare il nostro corpo?
“Possiamo utilizzare delle polveri che danno iridescenza, ma ci sono anche delle creme che danno lo stesso effetto. La polvere a volte può creare un effetto di ispessimento. C’è il rischio che si veda e soprattutto di sporcare i vestiti. Se indosso un abito bianco mettere una polvere sarà rischioso! Ci sono dei prodotti fluidi, leggermente cremosi che poi si asciugano. E se dovessi usare la polvere ci sono dei fissatori spray che anche al contatto del tessuto non creano nessun problema”.
VIA LE MASCHERINE A FANTASIA E FACCIAMO ATTENZIONE ALLA LORO FORMA
La mascherina ci protegge, ma sicuramente danneggia il make-up. Oggi se ne trovano di tutti i colori, dagli strass alle fantasie, ai coordinati con l’outfit. Attenzione a come la scegliamo: se indosso una mascherina colorata, l’occhio di chi mi guarda andrà sulla mascherina e non sull’aspetto della persona. Il consiglio è: tinta unita, color pelle sarebbe ideale. Molto importante è anche l’inclinazione del bordo. Facciamo attenzione perché quelle “chirurgiche” che hanno un bordo orizzontale ci allargano il viso e rischiamo di sembrare più grassi. Ecco come fare a non ritrovarvi sopra vari residui di trucco e il rossetto e destinato a guastarsi sulle labbra.
Come dobbiamo truccarci a prova di mascherina?
“Sicuramente, nel caso usassimo del fondotinta, è fondamentale utilizzare anche la cipria. Normalmente in estate si evita di applicarla dopo, ad esempio, una crema colorata, perché si rischia che dia un senso di infarinato o di pesantezza. Adesso non è più possibile. Solo usando la cipria proteggo il fondotinta dal contatto con la mascherina. In più possiamo applicare anche uno spray fissante del make-up. Quindi cipria e spray fissante sono indispensabili. L’unica alternativa sarebbe rinunciare al fondotinta”.
E il rossetto?
“Il discorso diventa complesso perché dobbiamo per forza usare dei rossetti indelebili. Ce n’è uno che si chiama non a caso “Millebaci”, che appunto è a tenuta bacio! Possiamo mettere un velo di cipria anche sul rossetto. Ma se si usano i rossetti normali o i lucidalabbra colorati sarà un disastro. Meglio non mettere niente”.
In che modo possiamo valorizzare il nostro sguardo?
“In questo periodo estivo la tendenza è lavorare su ciglia e sopracciglia. Se su queste due parti del viso posso ottenere dei grandissimi risultati apparendo naturale. Oggi possiamo ricorrere alla tintura delle ciglia, alla permanente che le arcua, così assume quel corpo e quella laminazione che dà un effetto infoltimento. La laminazione si può fare anche sulle sopracciglia. In questo modo i peli vanno nella direzione che voglio. Inoltre, attenzione alla linea delle sopracciglia. Non va assolutamente fatta a caso, ma deve essere studiata a seconda della forma del viso e dell’occhio. Mi raccomando: vietate le cerette! Ogni singolo pelo può fare la differenza”.
E l’ombretto?
“Bisogna saperlo usare bene. È importante non superare in altezza la piega naturale del nostro occhio. Rischiamo di avere un effetto eccessivo e sembrare più grandi di età. Il mio consiglio: si dovrebbe fare una lezione di trucco periodicamente, basta una volta ogni due anni, per non dimenticare le regole fondamentali per ognuno. Non ce ne sono di generali, ognuno di noi ha delle esigenze diverse”.
Paolo, qual è l’importanza del make-up?
"Il trucco è un modo per prendersi cura di sé. Di amarsi. Una donna si trucca per sentirsi più bella. Vuol dire prendersi cura del proprio viso, che è la prima parte del nostro corpo che si mette in relazione con gli altri".