Sanremo 2019, terza serata: cosa è successo ieri sera

Spettacolo

Alessandra Carboni

Kikapress

Nel terzo appuntamento con il 69° Festival della canzone italiana hanno cantato i restanti 12 dei 24 big in gara. Ornella Vanoni, Antonello Venditti, Alessandra Amoroso, Raf e Umberto Tozzi, Fabio Rovazzi, Paolo Cevoli e Serena Rossi gli ospiti d’onore della serata 

Dopo la prima tranche di 12 artisti (GUARDA LE FOTO) che hanno intrattenuto l’audience mercoledì, la seconda metà dei cantanti partecipanti alla 69° edizione del Festival della canzone italiana si è esibita per la seconda volta di fronte al pubblico dell’Ariston nell’ultima rassegna prima dei duetti, che andranno in scena questa sera. Tra gli ospiti presentati da Claudio Baglioni, Virginia Raffaele e Claudio Bisio, il pubblico ha potuto applaudire la grande interprete milanese Ornella Vanoni, Antonello Venditti e l’attrice Serena Rossi con il suo omaggio a Mia Martini.

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Festival 2019: l’apertura della terza serata

Il terzo appuntamento con la 69° edizione del Festival di Sanremo è cominciato all’insegna degli applausi del pubblico per un attuale riarrangiamento di “Viva l’Inghilterra”, cantata da Claudio Baglioni tra ballerini e ballerine in kilt e bombetta e immancabili ombrelli con la Union Jack. Non è mancato il consueto caloroso benvenuto nemmeno per Virginia Raffaele e Claudio Bisio, che come al solito non hanno fatto mancare gag, battute e duetti nel corso della puntata. Hanno ricordato il tema dell’armonia, cui il Festival è dedicato, cantando “Ci vuole un fiore” di Sergio Endrigo, rivisitata in chiave comica. Nella terza serata del Festival hanno cantato Mahmood, Enrico Nigiotti, Anna Tatangelo, Ultimo, Francesco Renga, Irama, Patty Pravo e Briga, Simone Cristicchi, Boomdabash, Motta,The Zen Circus, Nino D’Angelo e Livio Cori.

Tutte le foto della terza serata

Venditti e Vanoni a Sanremo 2019

Il primo ospite della serata è stato Antonello Venditti, che ha festeggiato a Sanremo i quarant’anni di "Sotto il segno dei pesci", accompagnandosi con le inconfondibili note al pianoforte e facendo cantare il pubblico, suscitando l’entusiasmo della platea. Momento emozionante anche per il suo duetto con Baglioni, quando i due artisti seduti ognuno a un pianoforte a coda hanno intonato “Notte prima degli esami”, altro grande classico del repertorio del cantautore romano. A metà serata ha fatto la sua comparsa sul palco una divertita e divertente Ornella Vanoni, tornata al Festival dopo l'esperienza dello scorso anno, quando ha presentato insieme a Bungaro e Pacifico "Imparare ad amare". La Vanoni ha duettato con Virginia Raffaele su un pezzo di Caetano Veloso e insieme hanno poi presentato e salutato Patty Pravo.

Sanremo 2019: tutti gli ospiti della serata

Tra gli altri ospiti illustri della terza serata, Alessandra Amoroso, che ha intonato “Dalla tua parte” e ha festeggiato i suoi 10 anni di musica sul palco del Festival duettando con Baglioni. “Io che non vivo senza te” di Pino Donaggio è la canzone che hanno interpretato. Standing ovation per loro. Scrosciare di applausi anche per Raf e Umberto Tozzi, che hanno deliziato il pubblico con un medley dei loro maggiori successi: cavalli di battaglia come “Il battito animale”, “Tu”, “Ti pretendo” e “Gloria” hanno letteralmente mandato in visibilio il parterre dell’Ariston, che a esibizione conclusa ha intonato spontaneamente “Si può dare di più”. I due artisti hanno poi cantato “Gente di mare” insieme ai tre presentatori. Il comico cabarettista romagnolo Paolo Cevoli è entrato in scena attrezzato di trombone e della sua consueta ironia. Infine, verso la chiusura della serata, è stato il momento di Fabio Rovazzi, che ha cantato e si è lasciato andare a qualche gag improvvisandosi nel ruolo di Direttore artistico del festival, con tanto di irruzione di Fausto Leali nei panni di Cavallo Pazzo.

Sanremo 2019, da Mahmood a Irama

Mahmood ha aperto la gara con grande energia, riproponendo la sua canzone “Soldi”, dalle sonorità mediorientali: l’artista milanese, benvenuto dal pubblico, è uno dei due vincitori di Sanremo giovani 2018, assieme a Einar. Enrico Nigiotti ha emozionato e appassionato il pubblico con la sua canzone nostalgica “Nonno Hollywood”. Il cantautore livornese, arrivato terzo all’undicesima edizione di X Factor, lo scorso anno ha partecipato alla serata dei duetti del Festival in qualità di chitarrista ospite dei The Kolors. Grandi applausi per lui. Il cantautore romano Ultimo - vincitore della 68° edizione del Festival nella categoria Nuove Proposte - ha cantato il dolore del distacco con la sua “I tuoi particolari”. Accompagnato da un coro gospel (e indossando una giacca “modello Bisio”), Irama ha raccontato una storia di violenza domestica con “La ragazza con il cuore di latta”, che ci vuole dire che “comunque vada, al brutto c’è sempre una fine”.

Sanremo 2019: gli esordienti della terza puntata

Anche nella terza serata ci sono stati alcuni protagonisti completamente nuovi all’esperienza di Sanremo, in tutte le sue forme. I Boomdabash sono tra questi. Il gruppo salentino, con la canzone “Per un milione”, orecchiabile e dalle sonorità reggae e dancehall, ha entusiasmato e fatto ballare il pubblico. Prima volta anche per Motta, cantautore e polistrumentista pisano vincitore premio Tenco nel 2016, che grida “Dov’è l’Italia” e con i suoi testi suggerisce una riflessione sociale sul tema dei migranti. A chiudere il gruppo degli outsider, la rock band pisana The Zen Circus, che ha calcato la scena con la canzone “L’amore è una dittatura”: un inno all’amore tra gli esseri umani inteso come unica salvezza, un invito a non avere paura della diversità.

I veterani della terza serata a Sanremo 2019

Anna Tatangelo - vincitrice a 15 anni dell’edizione del Festival del 2002 - è stata la prima dei veterani del Festival a salire sul palco, con la canzone “Le nostre anime di notte”. Seguendo l’ordine dei “navigati” di Sanremo, è stata poi la volta di Francesco Renga con la sua “Aspetto che torni”: vincitore di Sanremo nel 2005 con il brano Angelo, l’ultima apparizione di Renga a Sanremo risale allo scorso anno, quando ha partecipato come super ospite cantando “Strada Facendo” insieme a Claudio Baglioni, Nek e Max Pezzali. È toccato poi all’intramontabile Patty Pravo - giunta al suo decimo Sanremo - accompagnata da Briga, con la canzone “Un po’ come la vita”; ed è stata quindi la volta di “Abbi cura di me”, una preghiera per l’amore universale di Simone Cristicchi, che lo scorso anno ha partecipato al Festival come ospite duettando con Fabrizio Moro ed Ermal Meta nel brano “Non mi avete fatto niente”, vincitore della passata edizione. Nino D’Angelo e Livio Cori, il rapper napoletano che ha recitato nella serie tv Gomorra, hanno chiuso la rassegna musicale della terza serata con la canzone “Un’altra luce”, un dialogo tra generazioni dal sound che Bisio ha definito un “moderno e contaminato pop alla napoletana”.

Un commovente ricordo di Mia Martini a Sanremo 2019

Serena Rossi, ultima ospite della terza puntata, si è esibita in un toccante duetto con Baglioni cantando “Almeno tu nell’universo”, tra gli applausi e la commozione del pubblico. All’inizio di quest’anno l'attrice napoletana ha portato sul grande schermo la storia - sia artistica che personale - di Mia Martini, interpretando Mimì nel film documentario “Io sono Mia”, la cui apertura ritrae la cantante proprio sul palco di Sanremo esattamente 30 anni fa, nel 1989, al tempo del suo ritorno in scena dopo tanti anni di silenzio. In occasione di questo anniversario, l’intervento della Rossi a Sanremo ha voluto essere un omaggio e un atto d’amore per l’artista scomparsa, grande e mai dimenticata protagonista del panorama musicale italiano.

Stasera alla quarta serata del Festival di Sanremo 2019 sarà la volta dei duetti: torneranno infatti a esibirsi tutti e 24 gli artisti in gara, ognuno accompagnato da un cantante ospite.


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