Una vita complessa quella di Mia Martini che ora è un film, Io sono Mia, che fino a questa sera, è al cinema. A interpretarla è Serena Rossi. Il racconto di una Italia che sembra lontana ma in realtà e vicinissima attraverso la storia di una delle più grandi artiste italiane sempre
(@BassoFabrizio)
Ancora oggi ci sono i brividi quando la sua voce esce da una radio, da uno stereo. Mia Martini ha rappresentato il coraggio della musica italiana, colei che, nonostante un fisico esile, indifeso, ha vinto le mille partite che la vita le ha proposto. Il suo carisma, il suo fascino sono usciti dalla voce e dai giornali, dalle radio e dai libri ma non hanno mai avuto uno sviluppo cinematografico. Ci ha pensato il regista Riccardo Donna ha sformare la sua epopea in un film che sarà al cinema fino a questa sera. A interpretare Mia Martini è Serena Rossi e nel cast ci sono, tra gli altri, Maurizio Lastrico, Lucia Mascino, Dajana Roncione, Antonio Gerardi, Nina Torresi, Daniele Mariani, Francesca Turrini, Fabrizio Coniglio, Gioia Spaziani, Duccio Camerini, Simone Gandolfocon, Corrado Invernizzi ed Edoardo Pesce. Non è facile addentrarsi nel suo mondo. Se ne è andata 24 anni fa e rientra nel ristretto numero di artisti italiani che hanno avuto successo, ancora in vita, sia in Italia che all'estero. Per altro nel film, un altro bersaglio centrato da Nexo Digital, c'è un brano inedito che Caterina Caselli ha a lungo conservato e che ora può essere finalmente condiviso con i fan. Un brano che ha emozionato ed entusiasmato anche la sorella di Mimì, Loredana Berté. Applausi per Serena Rossi che non si è limitata ad interpretare Mia ma ne è diventata l'anima. Per chi, come me, ha avuto occasione di incontrare varie volte la Martini, in più momenti è stato difficile distinguere il confine tra le due figure. La Rossi sul palco o in sala di incisione della Martini ha non solo la postura e i movimenti ma anche l'espressione. E poi bravi Maurizio Lastrico e Lucia Mascino che è la giornalista Sandra. Infine un applauso anche per Dajana Roncione che è Loredana Bertè, un ruolo davvero scomodo: la Roncione è riuscita a rendere l'ingombrante sorella lieve e vera, compito tutt'altro che facile anche per chi, per lavoro, entra nelle vite degli altri.
La trama
Interpretato da Serena Rossi (nel ruolo di Mia Martini), Io sono Mia si apre a Sanremo, nel 1989, quando un’esile figura femminile percorre i corridoi che portano al palco del teatro Ariston. È Mia Martini al suo rientro sulle scene dopo anni di abbandono: “Sai la gente è strana prima si odia poi si ama” è la prima strofa della sua nuova canzone, della sua nuova vita. Mimì, in una serrata intervista con una giornalista che in realtà a Sanremo vorrebbe incontrare Ray Charles e che considera Mia Martini solo un ripiego, ripercorre la sua vita: gli inizi difficili da bohémienne, il rapporto complesso col padre che, pur amandola, la ostacola fino a farle male, una storia d’amore contrastata che la travolge segnando il suo destino sentimentale, il marchio infamante che le si attacca addosso come la peste condizionando la sua carriera con alti e bassi vertiginosi me quindi il buio per poi ritrovare la luce in una nuova dimensione di vita più pacificata. Io sono Mia è la storia di un’artista unica dalla voce inimitabile, la storia di una donna appassionata che ha amato fino in fondo con ogni fibra del suo essere.