Obbligo Green Pass sul lavoro, dall'Europa agli Usa le regole nel resto del mondo

Economia

Silvia Monsagrati

L'Italia è uno dei Paesi con le regole più restrittive per quanto riguarda il Green Pass sui luoghi di lavoro, ma obblighi e regole più o meno severi ci sono anche nel resto del mondo

La decisione del governo italiano di rendere obbligatorio il Green Pass non solo per entrare in luoghi come ristoranti o cinema ma anche per tutti i lavoratori pubblici e privati (e il vaccino per il personale sanitario) è tra le più restrittive al mondo, ma in molti Paesi ci sono già o stanno per entrare in vigore disposizioni che riguardano i luoghi di lavoro.

Grecia

Restando in Europa, il caso più vicino all'Italia è quello della Grecia, dove è richiesto a ogni dipendente pubblico o privato che non sia vaccinato di fare un tampone a settimana, a proprie spese, mentre per chi lavora nella sanità c'è l'obbligo vaccinale

Francia, Spagna, Germania

In Francia il Green Pass è richiesto ai dipendenti di ristoranti, cinema, musei, centri commerciali, palestre e trasporti a lunga percorrenza. Altri grandi Paesi europei come la Spagna e la Germania non pongono invece per il momento particolari restrizioni sui luoghi di lavoro.

Canada

Fuori dall'Europa, il Canada ha recentemente introdotto l'obbligo di vaccino per tutti i dipendenti federali a partire dal 30 ottobre, obbligo che riguarda anche chi lavora da casa, perché potrebbe essere comunque richiesta la sua presenza in ufficio. Per chi non si adegua scatta il congedo non retribuito. Non solo: devono obbligatoriamente essere vaccinati anche tutti coloro – personale o passeggeri - sopra i 12 anni che si spostano in treno, nave o aereo. 

Stati Uniti

Stretta sui lavoratori anche negli Stati Uniti. Per i dipendenti pubblici federali sarà obbligatorio il vaccino (così come per tutti gli appaltatori che lavorano con il pubblico); per i privati che lavorano in aziende con più di 100 addetti basterà, in caso di mancata vaccinazione, un tampone negativo a settimana. Queste disposizioni coprono circa 100 milioni di lavoratori statunitensi. Ma va ricordato che i singoli Stati o addirittura le singole aziende possono decidere di applicare restrizioni più severe. Google, McDonald's, United Airlines, Microsoft sono solo alcuni dei grandi nomi che obbligano i propri dipendenti a essere vaccinati pena, in alcuni casi, il licenziamento.

Arabia Saudita

In Arabia Saudita, infine, ai lavoratori pubblici e privati è richiesto di essere vaccinati o di dimostrare la guarigione dal Covid, altrimenti scatta il congedo non retribuito.

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