
Reddito di emergenza: i chiarimenti dell'Inps per ottenere il beneficio
Dallo scorso 10 novembre è possibile presentare la richiesta per il sostegno economico. L’Istituto di previdenza ha comunicato le nuove indicazioni da seguire per ottenere le due ulteriori mensilità - novembre e dicembre 2020 - previste dal cosiddetto "Decreto Ristori". LA FOTOGALLERY

Il Reddito di Emergenza (REM) è una misura straordinaria di sostegno al reddito, decisa dal Governo per supportare i nuclei familiari in condizioni di difficoltà economica in seguito all’emergenza sanitaria da COVID-19
Decreto Ristori: i codici ATECO che possono accedere al beneficio
Il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, ha riconosciuto, se richiesta, l'estensione del REM per due ulteriori mensilità. La proroga è prevista per tutti i nuclei familiari in possesso dei requisiti, indipendentemente dal fatto che abbiano già richiesto, ed eventualmente ottenuto, il beneficio in precedenza

Per i nuclei familiari già beneficiari del REM D.L. 104, è previsto il riconoscimento d’ufficio delle ulteriori due mensilità, relative ai mesi di novembre 2020 e dicembre 2020

La domanda dev’essere presentata da uno dei componenti del nucleo familiare, che verrà individuato come il richiedente del beneficio, in nome e per conto di tutto il nucleo familiare, come definito ai sensi dell’articolo 3 del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159

Dovrà sussistere l’assenza, nel nucleo familiare, di componenti che percepiscano o abbiano percepito una delle indennità previste dall’articolo 15 del decreto-legge n. 137/2020 e dall’articolo 17 dello stesso decreto

Il beneficio può essere richiesto all’INPS, esclusivamente online, a partire dal 10 novembre 2020. La scadenza entro la quale vanno presentate le domande è perentoriamente fissata al 30 novembre 2020

La richiesta può avvenire attraverso il sito internet dell’INPS, che elenca anche requisiti e documentazione necessaria, autenticandosi con le proprie credenziali di accesso; gli Istituti di patronato; i Centri di assistenza fiscale

Il beneficio sarà erogato, secondo la preferenza espressa nel modulo di domanda, attraverso bonifico bancario/postale, accredito su Libretto postale o bonifico domiciliato (pagamento in contanti presso gli sportelli di Poste Italiane S.p.A