Introduzione
Housinganywhere, la più grande piattaforma europea di affitti a medio termine, ha pubblicato il suo International rent index per il secondo trimestre del 2025, analizzando gli andamenti dei prezzi di affitto in 27 diverse città europee.
Il report segnala che i prezzi degli affitti in Europa sono aumentati solo dello 0,7% nel trimestre preso in esame, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo segue un aumento simile dello 0,8% nel primo trimestre, indicando una tendenza continua alla stabilizzazione del mercato degli affitti, dopo anni di forti rincari. Gli affitti delle stanze sono aumentati dello 0,4% su base annua. Ecco le tendenze, in quali città si spende di più, e in quali di meno
Quello che devi sapere
L’International rent index
L’International rent index di Housinganywhere per il secondo trimestre 2025 ha analizzato l’andamento dei prezzi di affitto di 76.642 proprietà arredate in 27 città di 11 Paesi europei. Antonio Intini, ceo di Housinganywhere, ha commentato: “Per due trimestri consecutivi, i prezzi degli affitti in Europa sono aumentati a un ritmo inferiore all’1%. Sebbene sia un segnale positivo, non c’è molto da festeggiare. Gli inquilini stanno ancora affrontando gli effetti a lungo termine di diversi anni di rincari, trovandosi di fronte ad affitti elevati e scarsa disponibilità”.
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Affitto per le stanze, gli aumenti maggiori in Spagna
A livello generale, gli affitti degli appartamenti sono diminuiti leggermente - dello 0,2% -, mentre quelli dei monolocali sono aumentati dell’1,9%, evidenziando le persistenti sfide in termini di accessibilità per chi desidera vivere da solo. Se si guarda poi agli affitti delle singole stanze in Europa, questi sono aumentati leggermente, dello 0,4%.
Gli aumenti maggiori sono stati registrati in Spagna, con Valencia e Madrid che hanno segnato un incremento annuo rispettivamente del 10,7% e del 6,4%, portando il canone medio a 415 e 588 euro. Intini su questo, precisa: “Per gli studenti in cerca di una stanza per il nuovo semestre, sarà una sfida all’interno delle città europee più sature. Raccomandiamo di iniziare la ricerca il prima possibile, poiché la disponibilità si riduce di settimana in settimana. Invitiamo le istituzioni a considerare i giovani e l’istruzione superiore nelle loro politiche e a sostenere proprietari e progetti abitativi orientati ad accogliere studenti locali e internazionali”.

Amsterdam la più cara per affittare una stanza
Ma se in Spagna si registrano i rincari maggiori, sono le città olandesi e tedesche quelle che continuano a guidare la classifica dei prezzi per le stanze in affitto. Gli studenti possono aspettarsi di pagare:
- 969 euro ad Amsterdam,
- 850 euro a L’Aia,
- 825 euro a Rotterdam,
- 820 euro a Monaco.

Le opzioni più economiche per affittare una stanza
In confronto, opzioni più economiche includono:
- Budapest (360 euro),
- Atene (400 euro),
- Valencia (415 euro)
Amsterdam la più cara anche per gli appartamenti
Come detto, i prezzi degli appartamenti sono diminuiti dello 0,2% in Europa.
Amsterdam continua a essere la città più cara per gli appartamenti nelle 27 città analizzate, con un affitto medio di 2.685 euro per un'abitazione arredata.
Seguono:
- Utrecht (2.100)
- e Roma (2.000).
Budapest rimane la più economica con 900.
I cali più significativi sono stati registrati a Praga (-18,3%), Monaco (-18,2%) e L’Aia (-14,6%). Tuttavia, alcune città hanno visto aumenti notevoli, come Stoccarda (+15,5%), Rotterdam (+11,3%) e Utrecht (+10,6%).
I monolocali
I monolocali hanno sperimentato l’incremento più elevato, con un aumento dei prezzi dell’1,9% su base annua. Per gli inquilini che desiderano vivere da soli, questo si traduce in costi più alti. Aumenti significativi sono stati registrati ad Atene (+14,3%), Madrid (+12,8%) e Colonia (+9,3%).
Al contrario, gli affitti sono calati a Rotterdam (-9,8%),Barcellona (-8,3%) e Bologna (-7,1%). Meno città sono state analizzate per questa categoria a causa della disponibilità limitata di annunci. Gli affitti dei monolocali vanno da 1.506 a Monaco a 650 a Budapest.
La situazione in Italia
E l’Italia? Nel secondo trimestre del 2025 il mercato degli affitti nel nostro Paese si conferma eterogeneo, con dinamiche differenziate tra le principali città.
- Roma registra il prezzo più alto per gli appartamenti in Italia, con una media di 2.000 euro per un appartamento arredato. Nonostante un calo del 4,8% su base annua, un appartamento a Roma costa quanto nella città olandese di Rotterdam (2.000), e solo 50 in più rispetto a Lisbona (1.950).
- Anche Milano e Bologna rientrano tra le città con i canoni più elevati d’Europa, con una media di 1.800 per un appartamento arredato.

Le differenze tra le varie città
In particolare, Milano resta tra le città più costose a livello nazionale, soprattutto per chi vive da solo: i monolocali hanno raggiunto un prezzo assoluto di 1.199 euro, risultando i più cari tra le città italiane prese in esame.
A Firenze, invece, gli appartamenti hanno un prezzo assoluto pari a 1.700 euro, che scende quando si parla di monolocali (1.183) e stanze (600). Rispetto al capoluogo toscano, la città di Bologna risulta più cara su tutte le tipologie abitative: 1.800 euro per quanto riguarda gli appartamenti, 1.300 per i monolocali e 650 per le stanze.
Torino, infine, si conferma la città più economica tra le principali destinazioni italiane. I prezzi si attestano infatti a 1.050 euro per gli appartamenti, 680 euro per i monolocali e 520 per le stanze.
Per approfondire:
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