Esplora tutte le offerte Sky

Rottamazione quater, come compilare la domanda e quali errori evitare

Economia
©IPA/Fotogramma
Fisco, paracadute per chi ha saltato rata rottamazione
NEWS
Fisco, paracadute per chi ha saltato rata rottamazione
00:01:29 min

Introduzione

Riparte la rottamazione quater per i contribuenti che erano decaduti dal beneficio non avendo pagato le rate fino a fine dicembre 2024. Saranno infatti riammessi in seguito a quanto stabilito dal decreto Milleproroghe. Al momento è possibile fare domanda online fino al 30 aprile. Si studia intanto una quinta versione del provvedimento attualmente all'esame del Senato. Per qualsiasi informazione è possibile fare riferimento alla pagina Faq, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. 

Quello che devi sapere

Cosa ha stabilito il Milleproroghe

  • Nello specifico, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha annunciato alcuni giorni fa di aver pubblicato sul proprio sito internet il servizio per presentare la domanda di riammissione. Il Milleproroghe ha stabilito che, limitatamente ai debiti compresi nelle dichiarazioni a suo tempo effettuate per aderire alla rottamazione-quater, i contribuenti che alla data del 31 dicembre 2024 sono incorsi nell'inefficacia della relativa definizione agevolata, i decaduti, possono essere riammessi con una nuova richiesta.

Per approfondireMilleproroghe, riapertura della rottamazione quater. Ripescaggio per 500mila cartelle

Domanda online in area riservata

  • È possibile compilare la domanda online in area riservata, con questo percorso: compilare il form e selezionare le cartelle/avvisi che si intende inserire nella domanda di riammissione direttamente dall’area riservata. Per accedere bisogna utilizzare le credenziali SPID, CIE e Carta Nazionale dei Servizi

Domanda online in area pubblica

  • L’altra possibilità è la modalità online in area pubblica. In questo caso si dovrà compilare il form, indicando sia il numero della cartella/avviso sia il numero della “Comunicazione delle somme dovute” originaria. Si deve quindi allegare la documentazione di riconoscimento in pdf e specificare l’indirizzo e-mail per avere la ricevuta della domanda di riammissione

Più rate o unica soluzione

  • Nella domanda il contribuente dovrà scegliere se pagare in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2025, o in un numero massimo di 10 rate di pari importo previste, le prime due, il 31 luglio e il 30 novembre 2025, e le successive il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre degli anni 2026 e 2027

Il primo caso è più rapido

  • Dall’area riservata del sito la richiesta di riammissione è più immediata e non è necessario allegare la documentazione di riconoscimento. Nella sezione Definizione agevolata, tramite il servizio “Riammissione Rottamazione-quater”, è possibile selezionare direttamente le cartelle e gli avvisi che si vogliono includere nella domanda di riammissione. Il servizio propone solo le cartelle e gli avvisi relativi ai debiti già oggetto di rottamazione-quater per i quali ricorrono i presupposti per la riammissione

Come proseguire nell’area pubblica

  • Per inviare la domanda tramite il servizio “Riammissione Rottamazione-quater” disponibile nell’area pubblica, invece, bisogna compilare il form online, inserire il numero della comunicazione delle somme dovute. Successivamente è necessario indicare in quante rate si intende effettuare il pagamento (massimo dieci, come detto), un indirizzo email dove sarà inviata la ricevuta della domanda e allegare la prevista documentazione di riconoscimento. Dopo la conferma, il servizio informa che l’invio della richiesta è andato a buon fine, trasmettendo una email con un link da convalidare entro 72 ore. Si ricorda che in caso di smarrimento della Comunicazione delle somme dovute è possibile ottenere la copia con le modalità indicate sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione. L'esito della richiesta sarà noto entro il 30 giugno

Cosa non inserire

  • Va posta attenzione a non indicare nella domanda nuove cartelle o somme iscritte che non fanno parte del piano di Rottamazione quarter approvato dalla Riscossione con la “Comunicazione delle somme dovute”

La nuova comunicazione

  • È inoltre importante ricordarsi di aspettare la nuova comunicazione con cui vengono verificati i requisiti di riammissione alla definizione agevolata. La comunicazione arriverà, come detto, entro il 30 giugno 2025. Al suo interno saranno indicate le somme dovute ai fini della Definizione agevolata

I debiti che non rientrano nella riammissione

  • Come spiega l’Agenzia delle Entrate nelle proprie Faq, non rientrano invece nella riammissione i debiti per i quali i relativi piani di pagamento risultano in regola con i versamenti delle rate in scadenza fino al 31 dicembre 2024. Per questi debiti, al fine di non perdere i benefici della Definizione agevolata, i contribuenti interessati devono continuare i pagamenti nel rispetto delle scadenze indicate nelle Comunicazioni delle somme dovute già in loro possesso

Crisi da sovraindebitamento

  • È possibile presentare la domanda di riammissione alla Rottamazione-quater anche per i debiti decaduti dalla stessa misura agevolativa al 31 dicembre 2024, oggetto dei procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento. In questo caso, la richiesta può essere presentata esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC), inviando il Modello DA-LS-RIAMM alla casella PEC di riferimento indicata nello stesso modello.

Per approfondireRottamazione quater, come funziona la riapertura e a chi è rivolta