Generali, utile netto record di 3.8 miliardi: superati obiettivi del piano 2022-2024

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La compagnia conclude il 2024 con premi lordi pari a 95,2 miliardi di euro, registrando un incremento del 14,9%, e con un risultato operativo da record di 7,3 miliardi (+8,2%). L'utile netto raggiunge i 3,8 miliardi, stabilendo il valore più alto di sempre per il gruppo. Il 24 aprile si terrà l'assemblea per il rinnovo delle cariche del CEO e del presidente

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Generali chiude il 2024 con premi lordi pari a 95,2 miliardi di euro (+14,9%), spinti dalla crescita dei segmenti vita (+19,2%) e danni (+7,7%). Il risultato operativo raggiunge i 7,3 miliardi (+8,2%), con contributi positivi da tutte le aree di business e dall’asset & wealth management. L’utile netto normalizzato sale a 3,8 miliardi (+5,4%), segnando il massimo storico, mentre l’utile netto complessivo si attesta a 3,7 miliardi (-0,6%). Il dividendo proposto è di 1,43 euro (+11,7%), con una distribuzione massima di 2,17 miliardi.

 

I risultati del gruppo

Nel triennio 2025-2027, il gruppo prevede un forte incremento degli utili (+8-10% annuo), con una solida generazione di cassa e oltre 11 miliardi di flussi netti cumulativi. Inoltre, è previsto un incremento del dividendo per azione (+10% annuo) e un buyback di azioni per almeno 1,5 miliardi. L'obiettivo complessivo è di 7 miliardi di dividendi in tre anni, con un aumento del 30% rispetto al piano precedente.

Il nuovo piano al 2027, presentato dal CEO Philippe Donnet e dal presidente Andrea Sironi, punta a premiare ulteriormente azionisti e mercato, con l'approvazione finale del nuovo leadership prevista per l'assemblea del 24 aprile.

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