
Introduzione
Il Sud Italia sta affrontando difficoltà strutturali accumulate nei decenni, ma dà anche segnali di ripresa, come dimostra un’analisi di Openjobmetis, agenzia per il lavoro tra i principali player del mercato, che da oltre 20 anni forma migliaia di nuovi lavoratori.
Ma quali sono i settori trainanti nelle varie regioni? E dove si cercano più lavoratori? L’Abruzzo è la regione del Sud con il maggior numero di posizioni aperte. In Calabria è fortissima la richiesta per il settore del turismo, mentre in Puglia è l'edilizia a fare da traino.
A livello generale, i recenti risultati del rapporto annuale Inapp certificano che, nel 2024, al Sud si è registrato un +1,043 milioni di persone al lavoro rispetto a dicembre 2019, ovvero rispetto al pre-Covid, e l'aumento degli occupati nelle regioni del Mezzogiorno (+4,2%) è risultato superiore a quello delle regioni del Nord (+1,8%)
Quello che devi sapere
Quali profili si cercano, regione per regione
- Diverse le esigenze da regione a regione. In Calabria il settore trainante è il turismo: qui si ricercano tantissimo gli addetti al settore.
- Mentre in Sicilia c’è una forte domanda in Installazione/Manutenzione/Riparazione (18 su 61 posizioni aperte).
- In Campania prevalgono le richieste in Produzione e Installazione/Manutenzione/Riparazione, ma spiccano anche le ricerche in ambito ingegneria (7).
- In Sardegna le richieste si concentrano in Installazione/Manutenzione/Riparazione e vendite.
- L’ Abruzzo è la regione del Sud con il maggior numero di posizioni aperte (148), con una predominanza nel settore Produzione e Installazione/Manutenzione/Riparazione. Sono inoltre presenti 12 posizioni nella logistica e 10 in amministrazione/contabilità.
- Infine in Puglia sono presenti 74 posizioni vacanti, con l'edilizia a fare da traino, seguita da produzione e Installazione/Manutenzione/Riparazione.
- Invece le singole province con il maggior numero di posizioni aperte sono: Teramo (49); Chieti (42); Napoli (33); e Pescara (31).
Per approfondire:
Zes, al via il bonus per l’assunzione di over 35 al Sud. I requisiti e come fare domanda
Aumento degli occupati al Sud
- I recenti risultati del rapporto annuale Inapp (Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche) certificano che, nel 2024, al Sud si è registrato un +1,043 milioni di persone al lavoro rispetto a dicembre 2019, ovvero rispetto al pre-Covid, e l'aumento degli occupati nelle regioni del Mezzogiorno (+4,2%) è risultato superiore a quello delle regioni del Nord (+1,8%).
Le figure più richieste
- Tra le figure più richieste emergono: operai generici e di produzione nei settori metalmeccanico, alimentare ed edile;
- manutentori industriali e per l'automazione, con competenze specifiche in ambito meccanico, elettromeccanico, elettrico/elettronico ed elettrosoftwarista;
- saldatori (tubista o a filo), montatori meccanici e operatori Cnc;
- elettricisti (civili, industriali, trasfertisti) e tecnici elettrici (cablatore di quadri, elettrostrumentista).
- A seguire, si evidenzia una domanda nel settore vendite, che rappresenta il 7% delle ricerche, con un focus su profili retail, sia con esperienza (ad esempio store manager) che senza (addetti vendita).
- Logistica e amministrazione rappresentano ciascuna il 6% degli annunci.
Altre richieste
- In logistica, in particolare, si ricercano magazzinieri, sia con che senza patentino, addetti al picking e operatori per il carico/scarico merci.
- In ambito amministrativo-contabile, invece, le figure più richieste sono: impiegati amministrativi; contabili; back office.
- Seguono le ricerche in Edilizia (4%), Trasporti e Ristorazione (3%), settori che continuano a mantenere un fabbisogno stabile di professionisti specializzati.
- Alta anche la domanda di ingegneri (4%), con focus su figure in ambito elettrico, elettronico, gestionale e meccanico/industriale, tra cui si ricercano anche profili junior, a testimonianza della necessità di nuove competenze nel settore.
- Infine, il settore Ict, con un 3% delle ricerche, mostra una domanda crescente per sviluppatori, sistemisti, progettisti software e full-stack developer, ruoli chiave per la trasformazione digitale e l'innovazione tecnologica nelle aziende.
Per approfondire:
Retribuzione, in Italia stipendio orario medio di 11.75 euro. Cresce divario uomini-donne