Davos 2025, World Economic Forum: temi e ospiti

Economia
©Ansa

L'edizione 2025 del World Economic Forum di Davos, in programma dal 20 al 24 gennaio, vedrà la partecipazione di circa 60 tra primi ministri e capi di Stato. I temi principali includeranno le tensioni geopolitiche, la crisi climatica e l'innovazione tecnologica. Tra gli ospiti più attesi, Donald Trump, che interverrà in video, e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky

ascolta articolo

Mancano pochi giorni al via dell’edizione 2025 del World Economic Forum (Wef), che si terrà a Davos, in Svizzera, dal 20 al 24 gennaio 2025. Un evento di rilevanza globale che ogni anno riunisce i leader politici e economici di tutto il mondo, per confrontarsi sui temi più urgenti che riguardano l'economia globale, la geopolitica e il futuro del pianeta. Sono oltre 3mila i partecipanti attesi alla 55esima edizione del Wef, tra cui oltre 1.600 capi d'impresa, e 60 fra primi ministri e capi di Stato. 

Gli ospiti

Tra gli ospiti più attesi, Donald Trump interverrà in video il 23 gennaio, mentre a Davos saranno presenti il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, i vertici delle istituzioni europee e numerosi premier, tra cui il presidente del governo spagnolo Pedro Sanchez e il cancelliere tedesco uscente Olaf Scholz. L’Europa sarà ben rappresentata, con la partecipazione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e della presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Attesa anche la presidente della Bce Christine Lagarde, fra gli esponenti dell'economia globale più di spicco assieme alla direttrice generale del Fmi Kristalina Georgieva. Per quanto riguarda l’Italia, al momento, è confermata la partecipazione del ministro della Salute Orazio Schillaci, mentre non è ancora in programma la presenza della premier Giorgia Meloni o del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti.

Le presenze internazionali

Accanto a Trump e Zelensky, sono attesi altri esponenti di rilievo della scena internazionale. Tra i leader del Medio Oriente, sono previsti il presidente israeliano Isaac Herzog e il primo ministro dell'autorità palestinese Mohammad Mustafa. Trump potrebbe delegare un suo rappresentante per la parte finale del Wef. Non è prevista la partecipazione di Elon Musk, ma ci saranno altri importanti leader del settore tecnologico, tra cui il Ceo di Amazon Andy Jassy. Fra le organizzazioni sovranazionali, sono attesi il segretario generale della Nato Mark Rutte, oltre ai vertici di Wto (Organizzazione mondiale del commercio) e Who (Organizzazione mondiale della sanità). Per l'Italia, fra gli altri sono attesi l'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi e il presidente dell'Enel Paolo Scaroni, il ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina e quello di Unicredit Andrea Orcel così come il ceo di Acea Fabrizio Palermo.

I temi al centro del forum

Il Wef dal titolo “Collaborazione nell'era dell'intelligenza”, vedrà i partecipanti discutere su temi di grande attualità e rilevanza globale. Tra le principali questioni in agenda ci sono le tensioni geopolitiche, la frammentazione economica e il ritorno del nazionalismo. La crisi climatica rimarrà uno degli argomenti principali, con il Wef che continua a promuovere soluzioni per un futuro sostenibile. Un’altra discussione cruciale riguarderà l’impatto della tecnologia, in particolare dei social media e dell’intelligenza artificiale.

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI SKY TG24

Leggi anche

Davos, il report sul climate change: 14 milioni di morti entro il 2050

Economia: I più letti