Lavoro, nel 2025 +10% di opportunità in ambito tech. Ecco i professionisti più richiesti

• La retribuzione media in Italia si aggira tra i 40mila e i 50mila euro per i professionisti junior, mentre per i più senior può arrivare anche a 70mila euro

• Poi ci sono i Data Analyst, figure che si occupano della raccolta, dell’elaborazione e dell’interpretazione di dati per fornire informazioni utili alle decisioni aziendali. I Data Scientist, oltre a queste attività, sviluppano modelli statistici e algoritmi complessi per prevedere tendenze future e risolvere problemi specifici

• Per queste due figure la Ral media, almeno in Italia, si aggira tra i 40mila e i 65mila euro, a seconda degli anni di esperienza

• Gli analisti di cybersecurity proteggono i sistemi informatici e le reti aziendali da minacce e attacchi informatici. Monitorano le attività sospette, analizzano le vulnerabilità e implementano misure di sicurezza per salvaguardare i dati sensibili

• Un professionista di questo tipo, a inizio carriera, guadagna in media 28mila euro lordi all’anno. La cifra può però salire a circa 37mila euro, man mano che aumentano gli anni di esperienza

• Hunters Group non è l’unica realtà che si è mossa per cercare di capire quali sono le professioni più quotate nel mondo tech. Anche l’agenzia di ricerca e selezione del personale Hays lo ha fatto verso la fine dello scorso anno.
• Oltre ai già citati data analyst, vengono menzionati ad esempio i DevOps Engineer, ingegneri che si interpongono tra lo studio e le attività operative responsabili del funzionamento delle applicazioni software, dallo sviluppo all'implementazione. 
• Lo stesso vale per i .NET Developer, sviluppatori adibiti alla progettazione e alla gestione di applicazioni basate su Windows

• Sempre Hays menziona la figura del Solution Architect, cioè i “responsabili della creazione e dell'implementazione di soluzioni che soddisfino le aspettative aziendali” che “òavorano con gli stakeholder per comprendere i fabbisogni della società e sviluppare le migliori soluzioni”.
•  Seguono i Software Engineer, responsabili “della progettazione di applicazioni software e, di conseguenza, devono collaborare con diverse aree dell'azienda” e i Cloud Engineer, coloro che “gestiscono la manutenzione dell'infrastruttura basata sul cloud che consente alle aziende di implementare le proprie applicazioni e i propri servizi”

• Nella lista ci sono anche i Data Engineer, a cui spetta il compito di “facilitare la raccolta e l'analisi dei dati attraverso la creazione di framework quantificabili”, e i Java Developer, che utilizzano il linguaggio Java per creare applicazioni e software

• Le tre competenze più richieste secondo Hays sono però quelle del Data analyst, del Project Manager (responsabile della pianificazione dei progetti e del monitoraggio dei progressi) e, prima su tutte, del Business Analyst, seppur non si tratti di una professione tech in senso stretto.

Per approfondire: Lavoro, ricerca: "Smart-working fa bene ad ambiente e a vita privata"