Esplora tutte le offerte Sky

Banca Progetto, l'ad Paolo Fiorentino: "Non siamo commissariati"

Economia
©Ansa
I titoli di Sky TG24 del 25 ottobre 2024 - edizione h8
NEWS
I titoli di Sky TG24 del 25 ottobre 2024 - edizione h8
00:01:38 min

L'amministratore delegato è intervenuto in conferenza stampa dopo le accuse di finanziamenti a società collegate alla ’ndrangheta. "Nè la banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine". E il provvedimento riguarda "carenze istruttorie di 10 finanziamenti su circa 40mila in essere"

PlayCreated with Sketch.
ascolta articolo

L'amministratore delegato di Banca Progetto, Paolo Fiorentino, ha indetto una conferenza stampa per intervenire sul flusso di notizie "erronee", come lui stesso le ha definite, che rischiano di "danneggiare la reputazione" della banca, dopo le accuse di finanziamenti a società collegate alla ’ndrangheta. "Nè la banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine", ha detto Fiorentino, aggiungendo che "nell’ambito di un procedimento penale che non riguarda l’istituto", il provvedimento riguarda "carenze istruttorie di 10 finanziamenti su circa 40mila in essere".

"Board e strutture manageriali pienamente operative"

"La banca non è commissariata", ha aggiunto il Ceo. "Il board, l’amministratore delegato e tutte le strutture manageriali all’interno dell'istituto sono pienamente operative".  Fiorentino si è detto "stupito" di fronte alla decisione di sottoporre la banca all’amministrazione giudiziaria, istituto finora mai utilizzato in Italia per una banca, che prevede la messa sotto tutela dell’ente sul fronte dei crediti tramite la nomina di una figura di fiducia della Procura. Il 25 febbraio Tribunale deciderà se prorogare (o meno) la misura. "È un provvedimento che non mi piace ma che dovrò rispettare", ha detto il manager.

leggi anche

Soldi a società legate a 'ndrangheta, controlli su Banca Progetto

Economia: I più letti