Concorso Ministero Giustizia, bando per mille autisti: scadenza e requisiti
EconomiaIntroduzione
Alle ore 12 del 25 settembre scade il termine ultimo per presentare domanda come autista presso il Ministero di Giustizia. Il concorso è finalizzato al reclutamento di "mille conducenti di mezzi a motore per trasporto di persone e cose" e prevede la stipula di un contratto a tempo indeterminato. Il 30% dei posti è riservato a membri delle Forze Armate.
Si può presentare domanda soltanto attraverso il portale inPA, a cui si accede autenticandosi con SPID, CIE, CNS, Eidas. Sono previste una prova scritta, che si supera se si ottiene il punteggio di 21 su 30, e una prova pratica di guida, la cui mancata idoneità può comportare l’esclusione dalla selezione.
Quello che devi sapere
Il concorso
- Si avvicina la scadenza del concorso indetto dal Ministero della Giustizia per reclutare mille conducenti da inserire nell’area assistenti.
Per approfondire: Concorsi pubblici, nel 2024 presentate due milioni di candidature per 288mila posti
La scadenza
- Il termine ultimo per presentare domanda sono le ore 12:00 del prossimo 25 settembre. Il concorso è finalizzato al reclutamento di conducenti di mezzi a motore per trasporto di persone e cose e prevede la stipula di un contratto a tempo indeterminato
I posti riservati
- Da segnalare come 300 posti siano riservati ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in possesso dei requisiti previsti dal bando
I requisiti
- Sono presenti dei requisiti per partecipare: innanzitutto è necessario avere la cittadinanza italiana, godere di tutti i diritti civili e politici, non avere avuto condanne o destituzioni dall’impiego per la Pubblica Amministrazione, e avere una posizione regolare con la leva. Inoltre, bisogna avere almeno il diploma di scuola superiore, oltre all’idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni e alla patente di guida di categoria B, valida da almeno tre anni e con un punteggio residuo che non sia inferiore a 18 punti
L’invio delle domande
- La procedura di invio delle candidature è telematica, gestita attraverso il Portale InPA a cui si accede autenticandosi con SPID, CIE, CNS, eIDAS
La prova scritta
- La prova scritta consiste in un test di trenta quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti, con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti, volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie:
- Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro;
- Codice della strada;
- Conoscenza base delle funzioni word ed Excel;
- Conoscenza della lingua inglese di livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
- A ciascuna risposta è attribuito un +1, in caso di rispetta esatta; 0 punti, in caso di mancata risposta; -0,5, in caso di risposta errata. La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30
La prova pratica/1
- I candidati che avranno superato la prova di cui all’articolo 6 dovranno dimostrare la propria idoneità all’impiego attraverso una prova pratica di guida della durata massima di 15 minuti con un punteggio massimo attribuibile di 20 punti
- La prova prevede la verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura fino a un massimo di 6 punti, di cui:
- Un punto in caso di regolazione del sedile nella corretta posizione di guida;
- Un punto in caso di regolazione degli specchietti retrovisori, cinture, poggiatesta;
- Un punto in caso di controllo della chiusura delle porte;
- Un punto fino a un massimo di tre in caso di controllo e corretto utilizzo di almeno tre dispositivi, scelti a caso tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, controllo dei livelli dell’olio
La prova pratica/2
- L’esecuzione delle seguenti manovre fino a un massimo di 13 punti di cui:
- Cinque punti per manovre di frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato;
- Quattro punti per manovre di inversione del veicolo (marcia avanti e indietro)
- Quattro punti per manovra di parcheggio del veicolo e uscita dallo spazio di parcheggio
La prova pratica/3
- Un punto per conoscenza e utilizzo di almeno due elementi che costituiscono l’attrezzatura a corredo del veicolo
La valutazione
- La commissione esaminatrice redigerà la graduatoria finale di merito, sommando il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli a quello nella prova scritta e di idoneità. Resta fermo che il mancato ottenimento dell’idoneità nella prova pratica di guida comporta l’esclusione dalla procedura
L’assunzione
- I primi classificati nell’ambito della graduatoria finale di merito, tenuto conto anche delle riserve dei posti, saranno nominati vincitori e saranno assunti a tempo indeterminato nei ruoli del personale non dirigenziale del Ministero delle Giustizia - Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, nell’Area Assistenti, già area funzionale seconda, profilo di conducente di mezzi a motore per trasporto di persone e cose.
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