Lavoro e vacanze, ecco le migliori destinazioni al mondo per il workation. Milano in top10

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Introduzione

Il termine “workation” (o anche "workcation") indica la pratica di combinare lavoro e tempo libero, unendoli in un unico contesto, per prolungare le vacanze. International Workplace Group ha stilato il secondo Barometro annuale “Work from Anywhere” (Wfa), individuando quali sono le città migliori per i lavoratori ibridi nel 2024.

Le 30 città selezionate sono state valutate in base a 10 criteri chiave. In cima alla lista c’è Budapest. Tra le prime dieci c’è anche il capoluogo lombardo. Ecco gli altri nomi

Quello che devi sapere

Cos’è il workation

  • Quali sono le migliori destinazioni al mondo per il workation? Prima di rispondere a questa domanda, meglio ricordare di cosa stiamo parlando. Workation è un neologismo che combina le parole inglesi "work" (lavoro) e "vacation" (vacanza). Questo termine - che a volte viene scritto anche "workcation" - indica una nuova tendenza nel mondo del lavoro e del turismo: la pratica di combinare lavoro e tempo libero, unendoli in un unico contesto, per prolungare le vacanze

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Le migliori destinazioni al mondo per il workation

  • Torniamo, allora, alla prima domanda: quali sono le migliori destinazioni al mondo per il workation? Una risposta arriva da International Workplace Group, uno dei più grandi operatori al mondo di spazi di lavoro flessibili e ibridi. Analizzando la sua rete - oltre 4.000 sedi di uffici flessibili in più di 120 Paesi - ha stilato il secondo Barometro annuale “Work from Anywhere” (Wfa). In particolare, 30 città leader per il workcation sono state valutate in base a 10 criteri chiave. A ciascuna località è stato assegnato un punteggio da 1 a 10 in base a clima, cultura, alloggio, trasporti, cibo e bevande, felicità, velocità della banda larga, sostenibilità e disponibilità di spazi di lavoro flessibili. Nella top 10 c’è anche Milano

Budapest

  • In cima alla classifica delle location più apprezzate troviamo Budapest, Barcellona e Rio de Janeiro. Budepest risulta la migliore destinazione per i lavoratori ibridi nel 2024: ha ottenuto buone valutazioni soprattutto per i prezzi dei trasporti e degli alloggi, la velocità della banda larga e la disponibilità di spazi di lavoro flessibili. Situata nel cuore dell'Europa centrale e sullo sfondo del Danubio, la capitale ungherese è famosa per la sua architettura classica. La città, che attira circa 12 milioni di turisti internazionali all’anno, vanta oltre 200 musei e gallerie, quartieri vivaci e ampi spazi verdi, il che - ricorda International Workplace Group - la rende una scelta ideale per i nomadi digitali che cercano un equilibrio tra lavoro e tempo libero

Budapest

Barcellona

  • Al secondo posto troviamo Barcellona. Destinazione top nel 2023, la città spagnola - secondo i lavoratori ibridi - rimane un luogo privilegiato grazie a un’atmosfera vivace, un'architettura straordinaria e un clima soleggiato quasi tutto l'anno. Barcellona è diventata un hub popolare per coloro che cercano un ambiente di lavoro diversificato che combina sole, mare e sabbia con un'atmosfera cosmopolita. Il visto flessibile per nomadi digitali offerto dalla Spagna, unito all'eccellente infrastruttura di trasporto di Barcellona e al costo della vita relativamente contenuto, garantisce che rimanga una destinazione privilegiata per il workcation

Barcellona

Rio de Janeiro

  • Al secondo posto, a pari merito con Barcellona, troviamo Rio de Janeiro: è salita dal sesto posto dell'anno scorso grazie a punteggi molto positivi su alloggio, offerta food, costi di trasporto e velocità della banda larga, accessibile ma potente. Sede del famoso carnevale mondiale, Rio è ricca di locali, ristoranti e ampi spazi verdi. Offre i servizi di una grande città insieme a spiagge famose in tutto il mondo, escursioni e altre attrazioni all'aperto, rendendo la metropoli brasiliana una destinazione memorabile per il workcation per qualsiasi lavoratore ibrido

Rio de Janeiro

Milano in top 10

  • Dai dati è emerso che, anche per il 2024, Milano è tra le migliori destinazioni al mondo per il workation: il capoluogo lombardo è nella top 10 delle migliori città al mondo. Dopo Budapest, Barcellona e Rio de Janeiro, ci sono Pechino, Lisbona, New York, Singapore, Giacarta, Los Angeles e, a chiudere la top 10, Milano

Milano in top 10

L’esplosione del workcation

  • Il workcation è esploso in popolarità da quando il lavoro ibrido è diventato il modello di lavoro prevalente per molti. Più di quattro su cinque lavoratori ibridi (84%), spiega la ricerca, hanno esteso - o prenderebbero in considerazione di estendere - una vacanza per lavorare da remoto. Ciò ha spinto l'80% a prendere in considerazione destinazioni che prima non avrebbero preso considerato

Le città emergenti/1

  • Nel Barometro “Work from Anywhere” di International Workplace Group figurano anche delle città emergenti. Come Austin, in Texas: nota anche come la "capitale mondiale della musica dal vivo", vanta un'impressionante offerta culturale e un contesto tecnologico dinamico che rendono la città una destinazione ideale per i lavoratori remoti. C’è, poi, Podgorica, in Montenegro: nonostante le sue piccole dimensioni, spiega la ricerca, vanta una fiorente comunità di start-up e un numero crescente di spazi di co-working, il che la rende una scelta sempre più popolare per i lavoratori che cercano tranquillità e convenienza incastonata tra le montagne e il mare Adriatico

Le città emergenti/2

  • Tra le città emergenti, poi, spicca Marrakech, in Marocco: International Workplace Group ricorda come, dopo aver affascinato i viaggiatori per secoli con i suoi vivaci souk, la splendida architettura e il ricco patrimonio culturale, ora stia guadagnando attenzione anche come destinazione per il workcation grazie a un'infrastruttura in crescita per supportare il lavoro da remoto, offrendo un'allettante miscela di tradizione e modernità ai lavoratori ibridi che cercano di immergersi in un'esperienza culturale unica. Tra le città emergenti c’è anche La Valletta: la capitale maltese e patrimonio mondiale dell'Unesco, è rinomata per la sua architettura storica, i porti pittoreschi e il fascino mediterraneo. Le sue dimensioni accessibili e il clima soleggiato la rendono un luogo ideale per i lavoratori remoti

Il commento

  • “Da quando il lavoro ibrido offre l'opportunità di lavorare da ovunque, per un numero sempre crescente di lavoratori sono finiti i giorni di lunghi spostamenti quotidiani. Grazie alla tecnologia cloud, è ormai realtà lavorare da qualsiasi parte del mondo, purché sia disponibile una connessione Internet di alta qualità”, ha commentato Mark Dixon, fondatore e ceo di International Workplace Group. “Non c'è da stupirsi – ha aggiunto – che sempre più persone stiano abbracciando l'idea di combinare il lavoro con il viaggio, sia che si tratti di pochi giorni aggiunti alla fine di una vacanza o di alcuni mesi come nomade digitale. Questa tendenza è destinata ad accelerare ulteriormente il fenomeno e continueremo a vedere sempre più aziende adottare politiche Wfa per migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata dei dipendenti e aumentare l’attrattiva come datore di lavoro"

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