Caro benzina, ecco gli strumenti e i consigli per risparmiare sui prezzi dei carburanti

Economia
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Introduzione

Con le vacanze estive ormai iniziate, pesa sul portafoglio anche la componente del “pieno” alle auto, per chi viaggia su quattro ruote. Importante dunque scegliere dove fare rifornimento di benzina, gasolio, Gpl o metano. 

 

Un aiuto ai viaggiatori lo danno le app, con segnalazioni delle tariffe più basse e mappe aggiornate dei distributori. Ma c'è anche l'Osservaprezzi carburanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: si tratta di un sito web pensato per far consultare i prezzi praticati per ogni tipologia di carburante, con i dati forniti direttamente dai gestori

Quello che devi sapere

Attenzione ai prezzi del pieno

  • Con le vacanze estive ormai iniziate, e molte spese da affrontare, pesa sul portafoglio anche la componente del “pieno” alle auto, per chi viaggia su quattro ruote. Importante dunque scegliere dove fare rifornimento di benzina, gasolio, Gpl o metano. Ecco alcuni accorgimenti che si possono osservare

Per approfondire: 

Esodo estate 2024, dove fare il pieno: le regioni in cui la benzina costa meno

Le app

  • Una mano la dà la tecnologia, con le app per smartphone: ce ne sono varie che raccolgono le segnalazioni dei prezzi da parte degli utenti e che integrano poi il tutto con le informazioni provenienti dai gestori. C’è per esempio Prezzi Benzina o quella di Google Maps, con etichette per i singoli impianti di rifornimento. C'è anche Fuelio che mostra i distributori più economici nelle vicinanze

 

Osservaprezzi carburanti del Ministero

  • C’è poi l’aiuto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con l’Osservaprezzi carburanti. In questo caso è un sito web pensato per far consultare i prezzi praticati per ogni tipologia di carburante, cioè benzina, gasolio, gpl e metano. I dati sono forniti direttamente dai gestori

 

Osservaprezzi carburanti del Ministero

Osservaprezzi carburanti del Ministero/ 2

  • La funzione più classica è quella "Ricerca Impianti", in un’area circolare attorno all’indirizzo indicato, così da avere una mappa con il dettaglio dei prezzi, ordinati anche in modo crescente per il tipo di carburante, in modalità self service o servito. C’è anche, per i viaggi, la modalità “Percorso”, con l’indicazione di prezzi e distributori sulla cartina dell’itinerario, dall’indirizzo di partenza a quello di arrivo. La modalità “Tratta Autostradale”, invece, serve per valutare con i prezzi delle singole aree di sosta

Altri consigli

In generale, poi, si possono seguire alcuni consigli che aiutano a risparmiare sui carburanti.

  • Per esempio, potendo scegliere, la modalità self è sempre meno cara del servito. E questo vale tanto per la benzina quanto per il gasolio. 
  • In generale, poi, è importante la manutenzione periodica del veicolo. Come ricordato anche da Altroconusmo, se i componenti essenziali del sistema di accensione, iniezione e alimentazione non lavorano in perfetta efficienza i consumi possono aumentare anche del 10-20%
  • Attenzione anche quando si guida in autostrada, specie se al massimo della velocità consentita, perché questo porta a consumi più alti. Da tenere presente che, indicativamente, andando in autostrada a 110 km/h anziché a 130 km/h si consuma circa il 20% in meno

Differenze di prezzo nelle varie Regioni

  • Va poi tenuto presente che i prezzi variano molto da Regione a Regione. Nello specifico, la Regione in cui più conveniente fare il pieno della benzina sono le Marche. Qui, si è registrato il prezzo medio giornaliero regionale più basso, secondo le rilevazioni del Ministero delle imprese del 26 luglio, riportate da Il Sole 24 Ore. Parliamo di 1,825 euro al litro per la benzina e 1,713 per il gasolio.
  • Per quanto riguarda la verde, tra le regioni con i prezzi più bassi figurano il Veneto (con 1,834 euro), la Lombardia (1,837 euro), il Piemonte (1,838 euro), l'Umbria (1,847 euro), il Lazio (1,848 euro) e l'Emilia-Romagna (1,851 euro)
  • La regione in cui invece la benzina ha il costo più elevato è il Trentino Alto-Adige con 1,888 euro. In particolare, nella provincia di Bolzano il prezzo della benzina arriva a toccare 1,903 euro al litro, mentre Trento si attesta su 1,877 euro. Il pieno più costoso si registra anche in Basilicata (con 1,884 euro), in Sicilia (1,883 euro), in Sardegna e in Valle d’Aosta (entrambe 1,879 euro)

I prezzi per chi viaggia all'estero

  • Per coloro che si preparano a superare i confini nazionali, è bene ricordare che il Paese Ue in cui è più conveniente fare il pieno è la Lituania. Secondo le rilevazioni della Commissione europea del 22 luglio, nel Paese baltico il prezzo medio settimanale della benzina è di 1,491 euro al litro. Nella classifica troviamo poi la Repubblica Ceca (con 1,509 euro al litro), la Slovenia (1,511 euro), la Romania (1,516 euro) e la Polonia (1,526 euro)
  • I Paesi europei più “sconvenienti” invece sono la Danimarca (con 2,059 euro al litro per la verde), i Paesi Bassi (1,998 euro), la Grecia (1,893 euro) e la Francia (1,828 euro). Nella classifica compare anche l'Italia, con 1,862 euro al litro

Per approfondire:

Benzina, Iva e accise pesano per oltre il 50% del prezzo: come può intervenire il governo