Viaggi, 36 milioni di valigie perse all’anno: volano le richieste di polizze assicurative
EconomiaIntroduzione
Secondo un’analisi della piattaforma di consulenza assicurativa Facile.it, nel mese di giugno sono cresciute in media del 10% le domande per l’acquisto di prodotti che tutelano contro smarrimento, danni o consegna in ritardo dei bagagli negli aeroporti.
Spesso sono le stesse compagnie aeree a proporre la polizza viaggio come estensione del biglietto, con prezzi medi che per la copertura di una settimana in Europa si aggirano sui 45 euro ma con più restrizioni. Andrea Ghizzoni (Facile.it): "L'assicurazione interviene non solo rimborsando il valore dei beni contenuti ma anche coprendo le spese sostenute per gli acquisti di prima necessità. Prima di scegliere occorre capire quali sono le proprie esigenze e confrontare le varie offerte”
Quello che devi sapere
Il rischio smarrimento
- D'estate è tempo di spostamenti e negli aeroporti aumenta il rischio di non vedere la propria valigia comparire sul rullo una volta atterrati a destinazione. Come evidenzia un’analisi realizzata dal portale Facile.it, sono in media 36 milioni i bagagli che all'anno vengono persi, danneggiati o consegnati in ritardo. Ecco perché aumentano le polizze assicurative
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Quando avviene lo smarrimento
- Nella maggior parte dei casi, la valigia “sparisce” tra la fase del check-in e quello del caricamento dei bagagli in aereo. Il fenomeno è più frequente nei periodi di maggiore traffico in aeroporto come Natale, Pasqua o in estate, soprattuto ad agosto
Boom di polizze assicurative
- Secondo lo studio del portale di consulenza Facile.it, i disservizi negli scali aeroportuali hanno spinto sempre più viaggiatori a sottoscrivere polizze assicurative. Nel mese di giugno, le domande sono cresciute del 10% rispetto allo stesso periodo 2023
A cosa serve la polizza
- L’assicurazione contro lo smarrimento dei bagagli rientra nelle possibili voci che compongono una polizza viaggio. La tutela scatta sia in caso di un danno causato dal vettore aereo sia in caso di furto durante la vacanza. Nell'ipotesi di una riconsegna in ritardo la tutela copre le spese sostenute per l’acquisto di beni di prima necessità
Cosa copre la polizza
- Nel caso di smarrimento o furto, la polizza rimborsa l’intero valore entro il limite dei massimali. Per i documenti personali come carta d’identità, patente o passaporto l’assicurazione viaggio fornisce, nella maggior parte delle volte, un contributo per rifare la pratica burocratica presso gli uffici
Cosa non copre
- Per una batteria di prodotti tecnologici come pc, tablet e fotocamere alcune assicurazioni prevedono invece massimali inferiori. Di norma la copertura non viene garantita nel caso vadano persi contanti, assegni oppure oggetti d’arte
I costi
- L’analisi di Facile.it calcola che in media una polizza contro lo smarrimento dei bagagli costa 45 euro per la copertura di una settimana in Europa
L'affidabilità
- Come afferma Andrea Ghizzoni, managing director assicurazioni di Facile.it., spesso sono le stesse compagnie aeree a proporre la polizza bagagli come estensione del biglietto e in termini di affidabilità sono al pari delle soluzioni acquistabili direttamente sul mercato. Per Ghizzoni le polizze vendute direttamente dalle compagnie tuttavia "spesso forniscono una copertura meno ampia, sia in termini di garanzie, sia in termini di personalizzazione sia di massimali. Prima di scegliere, il consiglio è di capire quali sono le proprie esigenze e sulla base di queste confrontare l'offerta di diverse compagnie assicurative per identificare la soluzione più adatta"
Come funziona il rimborso
- Nel caso di risarcimento per un danno causato dal vettore, l’assicurato sarà indennizzato dalla propria società assicurativa solo dopo aver dedotto l’importo liquidato dalla compagnia aerea
Cosa fare in caso di smarrimento
- Una volta accertato lo smarrimento, occorre rivolgersi alll’ufficio Lost and Found, sportello operativo in tutti gli aeroporti e incaricato di gestire le pratiche di smarrimento. Quasi sempre è ubicato nella zona di riconsegna dei bagagli. La procedura parte con la compilazione di un modulo, chiamato PIR (Property Irregularity Report), dove andrà indicato il codice identificativo del bagaglio presente sul talloncino che viene apposto al momento dell’imbarco
Gli aeroporti più sicuri
- Oltre all’assicurazione, un’altra via per evitare brutte sorprese sulla propria valigia, resta quella di scegliere scali dove si registrano meno disservizi di questo tipo. Quest’anno l’aeroporto intercontinentale Kansai di Osaka (Giappone), il settimo più trafficato al mondo, ha festeggiato i primi 30 anni senza aver mai perso un bagaglio.
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