Energia, si avvicina fine del Mercato tutelato per l'elettricità: i consigli e cosa fare

Economia
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Introduzione

Il primo luglio è una data importante per gli utenti non vulnerabili del mercato della luce: si passa infatti dalla Maggior tutela al Servizio a tutele graduali. Ma solo per quelli che non hanno ancora selezionato un operatore nel mercato libero.

L'associazione degli utility manager Assium ha stilato una guida con consigli preziosi per orientare gli utenti in questa delicata fase, anche considerando il teleselling selvaggio di call center ubicati all'estero che in questi giorni, sfruttando i dubbi le incertezze degli utenti, propongono contratti sul mercato libero.

Quello che devi sapere

Verso la fine della Maggior tutela

  • La fine di giugno porta con sé novità importanti sul fronte delle bollette. Domenica 30, infatti, termina la Maggior tutela per l'energia elettrica e dal primo luglio diventa operativo il Servizio a tutele graduali. Ciò avviene solo per una specifica pleatea di clienti, quelli non vulnerabili che a tale data non hanno selezionato un operatore nel mercato libero. Ricordiamo che il meccanismo ha una valenza temporanea e mira a favorire fino al 2027 la completa liberalizzazione del mercato elettrico.

Per approfondire:

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La denuncia di Assium

  • Eppure, a pochi giorni dalla fine del Mercato tutelato della luce "ci sono ancora troppi dubbi e incertezze che caratterizzano questa delicata fase e che stanno gettando gli utenti nel caos", denuncia l'associazione degli utility manager Assium

Il teleselling selvaggio

  • "In questi giorni stiamo registrando un fortissimo incremento delle telefonate commerciali dirette ai consumatori, provenienti da call center quasi sempre ubicati all’estero e che spesso operano nella piena illegalità, proponendo contratti di fornitura energetica sul mercato libero", spiega il presidente Assium Federico Bevilacqua. "Sono chiamate che sfruttano la confusione legata alla fine della Maggior tutela per fornire informazioni errate circa le nuove condizioni economiche che saranno presenti in bolletta dal prossimo 1 luglio, in modo da spingere i consumatori a passare al mercato libero", continua

La guida

  • Per questo motivo, la stessa Assium ha diffuso una guida completa per orientare gli utenti in questa delicata fase, con consigli da tenere a mente. Ecco quali sono

Il contratto attuale

  • Per capire se il proprio contratto di fornitura rientra nel mercato libero o tutelato, è sufficiente leggere la bolletta, che riporta in modo chiaro l’indicazione "Maggior tutela" oppure "Mercato libero"

Gli utenti vulnerabili /1

  • Gli utenti vulnerabili continueranno a essere serviti dal servizio a Maggior tutela anche dopo la data del 1° luglio. Sono considerati vulnerabili i clienti domestici che, alternativamente: si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus); versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l'utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni); sono soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92; hanno un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi; hanno un'utenza in un'isola minore non interconnessa; hanno un'età superiore ai 75 anni

Gli utenti vulnerabili /2

  • Chi è già classificato tra i clienti vulnerabili non deve fare nulla per rimanere nel mercato tutelato. Chi invece non è stato classificato come vulnerabile, pur avendone i requisiti, deve inviare una segnalazione al proprio fornitore utilizzando il modulo messo a disposizione da Arera

Gli utenti non vulnerabili

  • I clienti non vulnerabili che non hanno scelto un contratto nel mercato libero entro il 30 giugno 2024 passeranno automaticamente al Servizio a tutele graduali con il fornitore selezionato tramite asta in quella zona. Il Servizio sarà attivo fino al 31 marzo 2027: dopo tale data, in mancanza di una scelta espressa, si continuerà ad essere riforniti dallo stesso venditore ma sulla base della sua offerta di mercato libero più favorevole

Il Servizio a tutele graduali

  • Il Servizio a tutele graduali viene erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali. Le condizioni contrattuali del Servizio a tutele graduali corrispondono a quelle delle offerte Placet con riferimento ai seguenti aspetti: tempistiche di fatturazione bimestrale; garanzie richiesta al cliente: nessuna nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; in tutti gli altri casi, addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a €11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata; modalità di pagamento: domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino

Il Servizio a maggior tutela

  • Il rientro nel Servizio di maggior tutela elettrico, per gli utenti domestici non vulnerabili già passati al mercato libero, può essere richiesto fino al prossimo 30 giugno. Fa fede la data di ricezione della richiesta del cliente attraverso i canali, anche telefonici o telematici, indicati dall’esercente la Maggior tutela. La richiesta va inoltrata all’esercente il servizio di Maggiore tutela nel Comune in cui si trova la fornitura. Per chi non conoscesse il nome dell’esercente la Maggior tutela, l’Arera ha predisposto una specifica pagina. Come per tutte le richieste di switching sarà sempre garantita la continuità della fornitura e senza alcun intervento sul contatore

I costi per il rientro

  • Il rientro dal Mercato libero al Mercato tutelato non ha costi, ad eccezione del deposito cauzionale, che viene restituito all’attivazione della domiciliazione con addebito diretto della bolletta sul proprio conto corrente bancario, postale o su carta di pagamento o in occasione della cessazione del contratto.

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