Bonus estate 2024, dalle vacanze ai centri estivi: quali sono attivi e cosa sapere

Economia
Ansa e Ipa

Introduzione

Sul web circola la presunta notizia di un contributo di 500 euro destinato alle famiglie italiane che decidono di restare nel nostro Paese. Si tratta, però, di una bufala: i riferimenti sono infatti quelli di un vero bonus vacanze che risale al 2020, quando venne stanziato dal governo Conte. Da allora non è stato più rinnovato.

 

Sono comunque presenti alcune agevolazioni che saranno attive durante il periodo estivo, come quella per installare i condizionatori o montare le tende da sole e le zanzariere. Inoltre, l’Inps rimborserà fino a 100 euro per l’iscrizione a minori di età tra i 3 e i 14 anni ai centri estivi organizzati in ludoteche, scuole o centri sportivi. Da non dimenticare, infine, come in estate arrivino anche la quattordicesima e il rimborso 730, oltre alla detassazione fino al 15% delle retribuzioni lorde dei lavoratori nel settore turistico.

Quello che devi sapere

Bonus estate, esiste davvero?

  • Nelle ultime ore è diventata virale la presunta notizia di un nuovo bonus vacanze, un contributo fino a 500 euro destinato alle famiglie che hanno in programma un soggiorno in Italia. Due le condizioni essenziali per beneficiarne: un Isee fino a un massimo di 40 mila euro e l’invio della domanda (attraverso l’app IO) entro il 30 giugno. Purtroppo, vanno spenti i facili entusiasmi: i dettagli che si leggono sopra fanno riferimento al contributo elargito dal governo Conte nell’estate 2020. Il bonus quindi non è attivo: non sono presenti notizie a riguardo né sul sito dell’Inps né su quello di Agenzia delle Entrate

 

Per approfondire: Bonus zanzariere 2024, come ottenere la detrazione del 50%: requisiti e domanda

I bonus estivi attivi

  • Ci sono però alcuni contributi che saranno attivi quest’estate: nessuno di questi riguarda le vacanze, ma possono comunque tornare utili

Bonus condizionatori

  • Per ottenere il contributo si deve scegliere un condizionatore che ne sostituisce uno più inquinante, oppure uno che si può utilizzare anche di inverno come riscaldamento. Per l’installazione dei condizionatori è previsto un incentivo fino a fine 2024 legato ai bonus edilizi, che permette di portare in detrazione il 50% della spesa finale

Bonus zanzariere

  • Da considerare anche il bonus zanzariere: legandolo agli ecobonus, si può portare in detrazione il 50% della spesa entro un massimo di 60 mila euro. Ci sono però dei requisiti da rispettare: le zanzariere devono essere regolabili; in possesso di marchiatura CE; installate su una superficie vetrata e applicate in modo stabile all'esterno della finestra, all’interno o integrata nell’infisso; devono avere un valore Gtot inferiore a 0,35 ed essere certificate da un organismo autorizzato

Bonus tende da sole

  • Come per le zanzariere, attraverso le agevolazioni edilizie, si può portare in detrazione il 50%, a fronte di una spesa massima di 60mila euro, di quanto pagato per l’acquisto e l’installazione di tende da sole. Le tende devono essere fisse, a rullo, tende esterne (EN 13561), a chiusura esterna (EN 13659) come persiane, veneziane e frangisole, a chiusura interna (EN 13120) come i rulli avvolgibili

Centri estivi

  • Per i centri estivi organizzati in ludoteche, scuole e centri sportivi l’Inps rimborsa fino a 100 euro per l’iscrizione a minori di età tra i 3 e i 14 anni, figli o orfani ed equiparati di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e pensionati iscritti alla gestione dipendenti pubblici. Per i centri sportivi la detrazione arriva fino al 19% delle rette

L’arrivo della quattordicesima

  • Tra giugno e luglio, poi, è in arrivo la quattordicesima. Come sappiamo la mensilità aggiuntiva è destinata ai pensionati con redditi bassi e ad alcune tipologie di lavoratori, come previsto dai contratti nazionali di appartenenza

Rimborso 730

  • Un altro aiuto economico prettamente estivo è rappresentato dal rimborso del 730 che nella maggior parte dei casi è riconosciuto ai lavoratori dipendenti e ai pensionati che non hanno altri redditi e che hanno effettuato nel 2023 spese detraibili. L’effettiva liquidazione del rimborso nei mesi estivi, però, dipende anche dalla tempistica di presentazione del 730/2024, visto che è erogato con le spettanze del mese successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi

Detassazione lavoratori turismo

  • Altro bonus da considerare riguarda i lavoratori del settore turistico: i beneficiari potranno godere di una detassazione pari al 15% delle retribuzioni lorde ottenute per lo svolgimento di lavoro notturno e prestazioni di lavoro straordinario. L'intenzione è quella di fronteggiare così la penuria di lavoratori impiegati all’interno di strutture ricettive e di ristorazione, vista la grave crisi di personale che da alcuni anni a questa parte affligge il settore turistico durante il periodo estivo. Quanto alle modalità di erogazione del bonus, la normativa prevede che, a fronte del riconoscimento da parte del datore di lavoro dello svolgimento di prestazioni straordinarie, il lavoratore dovrà fornire apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attraverso la quale attestare l’importo del reddito da lavoro dipendente percepito nell’anno precedente

 

Per approfondire: Bonus tende da sole 2024, cosa sapere in vista dell’estate: a chi spetta e come ottenerlo