Inps, offerte di lavoro per disoccupati e più controlli su chi prende la Naspi: le novità
EconomiaIntroduzione
Dal prossimo mese cambiano le regole per l’indennità di disoccupazione Naspi, come anche quelle della Dis-Coll dei collaboratori. Occorrerà iscriversi alla piattaforma Siisl gestita dall’Inps. A prevederlo è il decreto Coesione approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 7 maggio, che presto verrà convertito in legge.
I disoccupati potranno cercare lavoro il più vicino possibile a dove vivono, con l’offerta inserita direttamente dal datore di lavoro. Oppure ancora, farsi aiutare dalle agenzie private di collocamento
Quello che devi sapere
LE NOVITÀ SULLA NASPI
- Da luglio 2024 cambiano le regole per l’indennità di disoccupazione Naspi, come anche per la Dis-Coll dei collaboratori. La novità è che anche i percettori di Naspi e di altre indennità di disoccupazione dovranno iscriversi alla piattaforma Siisl gestita dall’Inps, oggi riservata ai soli percettori di Assegno di inclusione e Supporto per la formazione e il lavoro. A prevederlo è il decreto Coesione approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 7 maggio, che presto verrà convertito in legge dal Parlamento. Dopodiché ci sarà un apposito decreto attuativo firmato dalla ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone e una successiva circolare Inps a certificare il cambiamento
Per approfondire:
Inps, nuovi limiti di reddito compatibili con la disoccupazione: ecco gli importi
COME FUNZIONA IL SIISL?
- La rivoluzione è dunque segnata dall’uso del Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa (Siisl), creato lo scorso settembre per gli ex beneficiari del Reddito di cittadinanza e gestito dall'Istituto di previdenza. I disoccupati potranno cercare lavoro il più vicino possibile a dove vivono, con l’offerta inserita direttamente dal datore di lavoro. Oppure farsi aiutare dalle agenzie private
COME VENGONO PUBBLICATE LE OFFERTE DI LAVORO?
- L’obiettivo, in sostanza, è trasformare il Siisl in un Indeed o un Linkedin di Stato, incrociando in modo più efficace domanda e offerta di lavoro. I lavoratori e le lavoratrici che percepiscono i sussidi di disoccupazione, iscritti d’ufficio alla piattaforma online, potranno trovare le offerte di lavoro pubblicate dalle aziende senza intermediazioni. L’Inps avvierà una campagna informativa per spingere i privati a pubblicare le loro offerte, ma laddove per i disoccupati non ci sarà la proposta sulla mappa digitale del proprio territorio, indicata anche grazie all'intelligenza artificiale, interverranno centri per l'impiego e agenzie private
GLI OBIETTIVI
- Inoltre, sempre nei prossimi mesi, verrà rafforzata l'interoperabilità tra Siisl e le banche dati regionali. Al momento i centri per l'impiego, come scrive Il Messaggero, riescono a intercettare soltanto il 2% delle offerte di lavoro realmente presenti nel Paese. Siisl, e la piattaforma nazionale che fa riferimento al portale europeo Eures, arrivano insieme a includere il 10% delle offerte esistenti. L'obiettivo è coprire sul sistema Inps complessivamente il 15% delle offerte realmente presenti nel Paese, intercettando parte di quel quasi 40% di proposte aziendali che viaggia ancora per il passa-parola
CHI HA TROVATO LAVORO?
- Ad oggi, gli iscritti al Siisl che hanno trovato un'occupazione, sono per lo più quelli che l'esecutivo considera “abili al lavoro”, cioè una fetta importante degli 82mila beneficiari del Supporto per la formazione e il lavoro da 350 euro al mese (sui 120mila totali) che hanno potuto avviare un percorso di politica attiva. Il supporto è stato ricevuto mentre hanno seguito dei corsi professionalizzanti
LA FORMAZIONE
- Da non dimenticare poi il capitolo “formazione”: i percettori della Naspi potranno accedere al bacino di corsi di formazione della piattaforma. Ci sono più di 15mila corsi, per oltre 300mila posti disponibili. A formarsi maggiormente sono gli ex percettori del Reddito in queste regioni: Campania, nel Lazio e in Piemonte. Tra chi prende la Naspi, però, diversi già partecipano a corsi di formazione, anche nell'ambito del programma Gol del Pnrr, che coinvolge oltre 2 milioni di persone
LA NASPI
- La piattaforma poi renderà più trasparente e applicabile la sospensione del sussidio Naspi. Secondo le regole attuali, dopo il terzo rifiuto di offerte di lavoro congrue dell’Inps, il sussidio viene sospeso.
- Nei primi 6 mesi, le offerte devono essere in linea con il profilo del candidato e situate entro 50 chilometri da dove risiede;
- Tra i 6 mesi e un anno, sono sufficienti offerte contigue al profilo;
- Dopo un anno la distanza aumenta a 80 chilometri.
- La retribuzione deve essere almeno 1,2 volte superiore all’assegno della Naspi e il contratto proposto di almeno 3 mesi
DISOCCUPAZIONE IN CALO
- Intanto, il tasso di disoccupazione ad aprile è sceso al 6,9%: è il più basso da dicembre 2008, quando si fissò allo stesso livello, come emerge delle tabelle Report Istat su occupati e disoccupati. Il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni è rimasto stabile al 20,2%, stesso tasso registrato a marzo, al livello più basso da febbraio del 2008 (20,2%)
SALE L'OCCUPAZIONE
- Di pari passo, sempre ad aprile, su base mensile, il tasso di occupazione è salito al 62,3%, segnando un nuovo record. Rispetto a marzo, l'occupazione è cresciuta di 84mila unità (+0,4%)
Per approfondire:
In Italia le mamme laureate trovano lavoro più facilmente. I dati