Turismo e PNRR, come cogliere grandi opportunità. L’esempio del Gruppo BCC Iccrea

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Italy flag on the reception desk in the lobby of the hotel

Il 2024 sta confermando la ripresa post-pandemica del turismo in Italia. A dare forte slancio al settore sono anche i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che però non sono sempre facili da ottenere e impiegare al meglio. Viene in aiuto il Gruppo BCC Iccrea, il più grande Gruppo bancario cooperativo italiano

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Il 2024 si sta dimostrando un anno positivo per il turismo in Italia: continua il trend di crescita già evidenziato nel 2023 e nel 2022, dopo lo stop del biennio 2020-2021 dovuto alla pandemia da Covid-19. Alle porte dell’estate le premesse di una buona stagione per il settore ci sono tutte, confermate dai ponti di Pasqua, 25 aprile e inizio maggio, ma anche dai mesi invernali. Le analisi di Confcommercio hanno stimato che nei primi due mesi dell’anno un totale di 13 milioni di italiani si è concesso una o più vacanze. Essendo riferiti al periodo invernale, i dati hanno mostrato una netta preferenza per la montagna – così è stato per oltre 8 milioni di persone, con una spesa media pro-capite di 350 euro – seguita dalle città d’arte. A dare un forte slancio al turismo post-pandemico ha contribuito il PNRR, che ha stanziato per il settore 6,67 miliardi di euro. Non sempre è così facile però cogliere le opportunità. Anche per questo il Gruppo BCC Iccrea, il maggiore gruppo bancario cooperativo in Italia, tra le sue specializzazioni settoriali offre una completa gamma di prodotti e servizi per supportare le imprese turistico – ricettive, associata alle opportunità offerte dal mercato e dal PNRR stesso.

Il turismo e il PNRR

I quasi 7 miliardi del PNRR sono stanziati per incrementare l’attrattività turistica e culturale italiana modernizzando le infrastrutture (materiali e immateriali), migliorare la fruibilità della cultura e l’accessibilità turistica attraverso investimenti digitali e volti alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive e rigenerare i borghi, rilanciando così il turismo sostenibile e la tutela e valorizzazione dei parchi e giardini storici. A questo si aggiunge il miglioramento della sicurezza sismica, la modernizzazione dell’offerta turistica con la riqualificazione delle strutture ricettive e il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi turistici strategici, il supporto della transizione digitale e verde nei settori del turismo e cultura e il sostenimento della ripresa dell’industria turistica culturale e creativa.

Il Gruppo BCC Iccrea aiuta a cogliere le opportunità del PNRR

L’offerta specialistica del Gruppo BCC Iccrea per il turismo è strutturata proprio per ambiti coerenti con le logiche del PNRR. Si vuole quindi affiancare, anche con servizi consulenziali, le imprese nell’intercettare le ingenti risorse previste dal Piano. Per farlo bisogna integrarle con le soluzioni più opportune. Tra queste il Gruppo propone un finanziamento con provvista agevolata CDP, della durata massima di 15 anni ed esente da imposta sostitutiva. Il plafond complessivo, di 250 milioni di euro, è finalizzato alla concessione di finanziamenti di nuova originazione in favore di PMI e Mid-Cap italiane operanti nel settore per il tramite di BCC Banca Iccrea, capogruppo del Gruppo BCC Iccrea, ferma l’eventuale garanzia da parte del Fondo di Garanzia per le PMI, di SACE o di altri garanti che consentano una ponderazione zero.

Old wooden key holder in Venetian three stars hotel with no people  and copy space
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Il Bando FRI – Turismo 2024

Come detto, tra le misure del PNRR c’è un incentivo che si propone di potenziare le strutture alberghiere. Si punta su progetti per digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Il Ministero del Turismo, per allocare le risorse ancora disponibili rispetto al Bando 2023, sta per emanare il Bando FRI -TUR 2024: lo sportello dedicato sarà aperto per tutto il mese di luglio. Focus su investimenti medio-grandi, compresi tra i 500 mila euro e i 10 milioni di euro. L’attenzione è puntata su interventi come riqualificazione energetica e antisismica, oltre che sull’eliminazione delle barriere architettoniche. La scadenza per la realizzazione dei progetti è quella del 31 dicembre 2025. Per rendere più facile la partecipazione al Bando, il Ministero ha previsto la possibilità per l’impresa proponente di presentare, all’atto della domanda di agevolazione e in alternativa alla delibera della Banca, una dichiarazione resa dalla Banca stessa attestante che l’istruttoria è in corso di svolgimento che dovrà essere elaborata come da modello che verrà messo a disposizione dalla CDP. In tale ambito BCC Banca Iccrea ha erogato una sola linea di 300mila euro.

Il Fondo Tematico Turismo Sostenibile

C’è poi il Fondo Tematico Turismo Sostenibile, strumento finanziario – sempre del Ministero del Turismo - attivato con l’accordo tra la Banca Europea degli Investimenti e il Mef per la ripresa e la resilienza delle imprese turistiche, ancora una volta nell’ambito del PNRR. BCC Banca Iccrea è mandataria di una dotazione del Fondo per la concessione di finanziamenti a favore di infrastrutture e servizi turistici strategici e per il rinnovo dell’ecosistema turistico secondo profili di transizione verde e digitale, in linea con il Green Deal Ue. BCC Banca Iccrea può sostenere – tramite finanziamenti rimborsabili – un investimento di almeno 4 milioni di euro, con obiettivo di copertura del 50% dei costi, ed eventuali fabbisogni di circolante (se connessi all’investimento). Per ogni singola impresa c’è un limite: l’ammontare finanziabile non può andare oltre gli 11,8 milioni di euro. Così come c’è anche un limite temporale: la durata non può superare i 20 anni (salvo che per il circolante). Eccetto proroghe, gli utilizzi del Fondo verranno concessi entro il 30 settembre 2025.

I criteri per il finanziamento (e i suoi vantaggi)

Sono previsti criteri preferenziali di finanziamento per gli investimenti. Si guarda innanzitutto alla cantierabilità dei progetti: meglio se fattibili in tempi brevi o prevedibili. Poi ci sono la sostenibilità finanziaria, l’attrattività e il loro impatto socioeconomico sul territorio e il contributo che danno alla transizione green e digitale. Per l’operatore turistico i vantaggi garantiti dal Fondo sono diversi, a partire dal fatto che permette di superare con un capitale capiente i gap di settore, favorendo l’accesso al credito e la competitività in termini di sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione. La visibilità destinata ai progetti sostenuti dal Fondo rappresenta inoltre un'occasione in termini di espansione e scaling-up, parallela alla possibilità di poter programmare i propri flussi finanziari nel lungo periodo e i costi con strutture di tasso fisso e sulla base anche dell'effettivo avviamento previsto dall'intervento. Inoltre, le risorse del Fondo si combinano con tutte le altre forme di co-finanziamento a sostegno del progetto di spesa con profili di rimborso flessibili definiti con l'Istituto in base alle caratteristiche dell'operazione. Senza dimenticare l’esperienza del team di specialisti di BCC Banca Iccrea. Quindi opportunità, visibilità, stabilità e flessibilità. Plafond di 118 milioni di euro.

La consulenza specialistica

Gli operatori turistici che si rivolgono al Gruppo BCC Iccrea potranno contare anche su un consulente finanziario specializzato per lavorare a una pianificazione strategica e finanziaria in vari ambiti, dalla valorizzazione degli immobili alla riorganizzazione dell’organigramma aziendale. Rientra anche la valutazione degli strumenti finanziari alternativi al finanziamento: minibond e consulenza su operazioni straordinarie quali acquisizioni e cessioni di aziende o di rami d’azienda, passaggi generazionali.

Il Gruppo BCC Iccrea

Il Gruppo BCC Iccrea è il maggiore gruppo bancario cooperativo italiano, l’unico gruppo bancario nazionale a capitale interamente italiano e il quarto gruppo bancario in Italia per attivi, con un totale dell’attivo consolidato – al 31 marzo 2024 – attestato a 171,5 miliardi di euro. Il Gruppo BCC Iccrea è costituito oggi da 115 Banche di Credito Cooperativo, presenti in oltre 1.700 comuni italiani con quasi 2.500 sportelli, e da altre società bancarie, finanziarie e strumentali controllate da BCC Banca Iccrea.

 

Le BCC del Gruppo al 31 marzo 2024 hanno realizzato su tutto il territorio italiano circa 90 miliardi di euro di impieghi netti e una raccolta diretta pari a circa 136 miliardi di euro, contando 5,2 milioni di clienti e oltre 880 mila soci. Il Gruppo BCC Iccrea è tra i migliori gruppi bancari per qualità del patrimonio con un CET 1 Ratio del 22% e per posizione di liquidità con un LCR del 264%.

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