Piemonte, Campari Group amplia lo stabilimento di Novi Ligure. Si produrrà più Aperol

Economia

Presenti all'inaugurazione anche il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida e il Presidente della Regione Alberto Cirio. Nel 2023, il 29% dei volumi del Gruppo sono stati prodotti nella sede del comune piemontese

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Più Aperol per tutti. La Campari Group ha inaugurato a Novi Ligure (provincia di Alessandria), il 19 aprile, la nuova linea di imbottigliamento di Aperol che, nell’ambito di un’espansione dello stabilimento, raggiungerà 75 milioni di euro di investimento. La fabbrica piemontese ha aggiunto così 6.500 metri quadrati ai 60.700 precedenti. Presenti alla cerimonia Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e numerosi rappresentanti delle istituzioni locali.

Lo stabilimento

L’ampliamento viene considerato una tappa fondamentale del percorso di sviluppo internazionale del Gruppo che, nel 2023, ha registrato per il terzo anno consecutivo una crescita organica a doppia cifra su tutti gli indicatori di profittabilità. “Siamo orgogliosi di inaugurare la nuova linea di imbottigliamento dedicata ad Aperol, che ci consentirà di incrementare ulteriormente la nostra capacità produttiva, e di continuare a esportare in tutto il mondo il rito dell’aperitivo, simbolo dello stile di vita italiano, contraddistinto da un modello di consumo responsabile e di altissima qualità” ha spiegato Matteo Fantacchiotti, Chief Executive Officer Campari Group. “L’ampliamento dello stabilimento, che avviene a 20 anni dalla sua apertura, è un’ulteriore conferma del trend positivo di crescita degli ultimi anni. Grazie alla passione e all’eccezionalità della nostra squadra di Camparisti, celebriamo oggi una tappa importante, che conferma il nostro impegno a generare valore, continuando nel nostro percorso strategico di crescita e trasformazione, pronti ad affrontare le sfide future” ha poi concluso Fantacchiotti. Inaugurato nel 2004, lo stabilimento di Novi Ligure si è sviluppato negli anni accompagnando la crescita del Gruppo: nel 2009 è stato aggiunto un magazzino, che ha incrementato la strategicità anche logistica del plant, trasformandolo in un hub internazionale di distribuzione. Nel 2015 è stato aperto il Centro piante officinali, adibito alla ricezione, selezione e preparazione delle erbe necessarie per la produzione di alcuni dei brand del Gruppo, mentre nel 2021 è stata la volta della linea dedicata alla produzione di Crodino. Novi Ligure è il maggior polo produttivo di Campari Group ed è responsabile della produzione di alcuni dei prodotti iconici del Gruppo: oltre a Campari anche Aperol, Campari Soda, Crodino e Cinzano. L’inaugurazione della nuova linea Aperol porterà a sette le linee di imbottigliamento, aumentando la capacità annua complessiva dello stabilimento di 100 milioni di bottiglie, produzione che è già passata da 29 milioni nel 2004 ai 360 milioni di bottiglie prodotte nel 2023.

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Lo stabilimento Campari di Novi Ligure - Foto di Campari
Foto di Campari

I numeri

Aperol ha quintuplicato la crescita negli ultimi 10 anni ottenendo performance record in tutto il mondo: è il marchio leader nelle vendite di Campari Group a livello globale (+23,1% nel 2023, 24% delle vendite del Gruppo) e naturalmente anche in Italia, dove è nel 2023 cresciuto del +8,2%. Nel 2023, il 29% dei volumi venduti dal Gruppo sono stati prodotti dallo stabilimento di Novi Ligure.

Nuova linea di Aperol - Foto di Campari

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