Export, Veneto sul podio d’Italia: 42 miliardi di euro in primo semestre 2023

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La regione è terza per valore dei beni esportati, trainata da meccanica strumentale e forniture mediche e dentistiche. Bene anche tessile e abbigliamento. Germania, Francia e Usa i mercati principali; India, Messico ed Emirati Arabi Uniti quelli in crescita. Centrali per il successo delle esportazioni gli investimenti in innovazione e sostenibilità. Emerge da uno Studio del Gruppo SACE, che con il roadshow ‘La Casa delle Imprese’ sta girando l’Italia per incontrare le PMI. Il 22 novembre è stato a Venezia

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Il Veneto è sul podio delle regioni italiane che più hanno spinto l’export italiano all’estero nei primi sei mesi del 2023. Con un valore di beni da 42 miliardi di euro - e con una crescita del 2,8% - è al terzo posto. Due i settori che hanno fatto da traino: la meccanica strumentale e gli strumenti e le forniture mediche e dentistiche. È quanto emerge dallo Studio “Piccole, medie e più competitive: le PMI italiane alla prova dell’export tra transizione sostenibile e digitale”, realizzato dall’Ufficio Studi del Gruppo SACE in collaborazione con The European House – Ambrosetti. Proprio da questo prende le mosse il Roadshow ‘La Casa delle Imprese’, tour di eventi itinerante organizzato da SACE che il 22 novembre ha fatto tappa a Venezia, dopo aver già toccato Bologna e Palermo, e che il 6 dicembre sarà a Napoli.

L’export veneto: Germania, Francia e Usa i primi tre partner

Il primo settore di esportazioni per il Veneto è la meccanica strumentale: la crescita, tra gennaio e giugno 2023, è stata del 13,1%. Bene anche l’altra manifattura – composta soprattutto da strumenti e forniture mediche e dentistiche (+13,8%) e mobili (-4,1%) - e il tessile e l’abbigliamento (+1,2%). I mercati di destinazioni principali sono Germania, Francia e Stati Uniti. Insieme, rappresentano il 35% di tutto l’export veneto. Conti in positivo guardando ai due Paesi europei: +3,4% e +7,8% nei primi sei mesi 2023. Per gli Usa si registra invece una lieve flessione in negativo (-0,9%). Si guarda con positività anche a Messico (+16,3%), Emirati Arabi Uniti (+7,4%) e India (+5,4%).

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SACE e il Veneto

I numeri realizzati dal Veneto sono una conferma della vivacità del tessuto economico regionale e fanno ben sperare per ulteriori opportunità di crescita, anche grazie agli investimenti in innovazione e sostenibilità portati avanti dalle aziende del territorio che fanno da volano all’export. Proprio SACE – il gruppo assicurativo-finanziato direttamente controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze - ha accompagnato in questa direzione già 6100 imprese venete, per 4,1 miliardi di euro nell’ultimo anno, proponendo soluzioni assicurative e finanziarie per investimenti green, export, internazionalizzazione, progetti di rilievo strategico e liquidità. Il Gruppo è ben radicato sul territorio: ha due uffici a Venezia Mestre e Verona e cinque agenzie dislocate fra Padova, Verona e Venezia Mestre.

Il Roadshow ‘La Casa delle Imprese’

All’evento a Venezia hanno partecipato imprese come il Gruppo ICM, BAUCE TRI.MA, AT & D Water And Energy Green Solutions e NOVATEK Italia. Con questa iniziativa SACE punta ad approfondire le prospettive di sviluppo delle PMI di fronte ai mercati internazionali, mantenendo un focus particolare sull’export regionale. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Piano Industriale INSIEME 2025, basato su quattro pilastri: la sostenibilità come principio fondante dell’azione; la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e dello stesso Gruppo; il supporto alle PMI con coverage di prossimità; una cultura aziendale fondata su innovazione e competenza. Il fitto calendario di appuntamenti entro la fine dell’anno arriverà a quota 15 eventi, business matching e fiere, organizzati in collaborazione con associazioni di categoria, Università e Istituzioni. Attraversata l’Italia da Nord a Sud, si va da Milano a Cosenza e da Rimini a Reggio Calabria e Latina.

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Sace
Da sinistra: Giacinto Palmisano (Sace fct), Gerardo Righetto (Sace), Cecilia Guagnini (Sace), Davide Venuti (Sace), Maria Luisa Miccolis (Sace), Marco Pedrazzini (Sace fct), Silvia De Marco (Sace bt)

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