"Èun'ottima misura per reperire risorse da destinare alla collettività, ma potrebbe spingere le banche a reagire attraverso un aumento dei costi di conti correnti e carte", sostiene l'associazione
La tassa sugli extraprofitti delle banche potrebbe ripercuotersi sui correntisti italiani con una stangata che potrebbe raggiungere i 491,3 milioni annui. Lo sostiene Assoutenti, associazione no profit per la tutela dei consumatori.
La posizione di Assoutenti
Per l'associazione la tassa "è un'ottima misura per reperire risorse da destinare alla collettività, ma potrebbe spingere le banche a reagire attraverso un aumento dei costi di conti correnti e carte". Secondo Assoutenti, che ricorda come già Bankitalia sia scesa in campo contro l'incremento dei conti correnti, se si considera che in Italia i correntisti sono 47,7 milioni la stangata potrebbe raggiungere i 491,3 milioni annui a causa dei possibili rincari di carte e conti correnti. L'associazione si dice quindi pronta a denunciare ad Antitrust le banche che decidessero rincari a danno degli utenti.