Rincaro benzina, prezzi del carburante in aumento: ecco perché

Economia
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Il tema del caro carburanti è tornato al centro del dibattito dopo il mancato rinnovo del Governo del taglio delle accise. Si è parlato molto di speculazione delle compagnie, ma in realtà altri fattori hanno contribuito alla rapida ascesa dei prezzi. Così Gianclaudio Torlizzi, fondatore di T-Commodity, ne parla a Sky TG24 Business ospite di Mariangela Pira

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Dopo una lunga discussione politica, il Governo ha varato un primo decreto che punta a far luce sui motivi del rialzo dei prezzi del carburante. Nel provvedimento denominato “Trasparenza”, l'esecutivo intende incrementare la trasparenza dei listini alla pompa. La risalita dei prezzi, tuttavia, sembra dovuta esclusivamente all'aumento delle accise, come dimostrano i dati del Ministero dell'Ambiente e della Staffetta Quotidiana. Intanto il petrolio è sceso nelle ultime settimane, “ma questo non è l'unico fattore che contribuisce ai movimenti di prezzo” - spiega Gianclaudio Torlizzi – “dato che molto spesso ci dimentichiamo quanto i costi di raffinazione giochino un ruolo importante. Inoltre, le tensioni geopolitiche e la conseguente decisione di staccarsi completamente dai combustibili fossili russi, insieme ad anni di sotto investimenti attuati nel campo di diversificazione dell'energia, contribuiamo al rialzo che stiamo vedendo in questi giorni. Parlare di speculazione, quindi, non è il modo serio per affrontare il problema”. 

 

 

Guarda qui sotto la puntata di Sky TG 24 Business dell'11 gennaio con ospiti Giacomo Calef (NS Partner Country Manager) e Gianclaudio Torlizzi (fondatore T-Commodity).

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