
Pensioni, arriva la quattordicesima 2022: come si calcola e a chi spetta
Come si legge sul sito Inps, la misura è rivolta ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017. Ecco come funziona

La quattordicesima mensilità consiste in una somma aggiuntiva erogata con la pensione. È stata introdotta nel 2007 con il decreto legge 81, poi convertito in legge nello stesso anno
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Spetta a coloro che ricevono trattamenti pensionistici a carico dell’Ago – Assicurazione generale obbligatoria – e delle sue forme sostitutive, a patto che abbiano un reddito non superiore a quello previsto dalla legge. È necessario inoltre aver superato i 64 anni di età
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Nel 2022 i pensionati che hanno compiuto 64 anni entro luglio hanno ricevuto la 14esima in quel mese stesso. In altri casi, invece, viene distribuita in dicembre
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Nello specifico, la distribuzione a dicembre vale per chi ha compiuto i 64 anni di età dopo il 1 agosto 2022 oppure dopo il primo luglio se sono lavoratori pubblici
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Come si legge sul sito Inps, la quattordicesima spetta ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017

Il messaggio Inps 4124 di novembre 2022 ha aggiornato i limiti reddituali al tasso di perequazione (cioè l’indice Istat dei prezzi al consumo) pari a 1,9%

I pensionati ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva fino a 15 anni e gli ex lavoratori autonomi che hanno versato contributi fino a 18 anni ricevono un importo pari a 437 euro se hanno un reddito annuo che non supera i 10.345,90 euro oppure 336 euro se hanno un reddito fino a 13.994,88 euro annui

I pensionati ex lavoratori dipendenti che hanno versato i contributi per un periodo che va da 15 a 25 anni e gli ex autonomi che hanno versato contributi per un periodo compreso tra 18 e 28 anni ricevono un importo di 546 euro per un reddito fino a 10.790,91 euro oppure 420 euro per un reddito annuo fino a 14.079,88

I pensionati ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva superiore a 25 anni e gli ex autonomi che hanno versato contributi per più di 28 anni hanno diritto ad una somma di 655 euro per un reddito annuo di 10.899,91 oppure 504 euro per un reddito annuo che arriva a 14.163,88

Da tenere a mente, infine, che la quattordicesima non costituisce reddito e non è perciò soggetta a tasse
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