I rincari sulle bollette di luce e gas incidono anche sui condòmini. Per il riscaldamento nell'inverno 2022-2023 si prevede un aumento totale del 140% rispetto allo scorso anno. E tutto ciò porterà a una crescita delle famiglie che non riusciranno a rimanere in pari con i pagamenti. È questo il tema principale al centro dell'ultima puntata del format di Sky TG24 in onda dalle 18.30 alle 19:00
La crisi energetica ha fatto lievitare i costi delle materie prime incidendo notevolmente sulle bollette di luce e gas. Un aumento di prezzi che riguarda anche il riscaldamento condominiale. Di questo si è parlato nella puntata del 10 ottobre di Numeri - Dopo il voto, il format di Sky TG24 in onda dalle 18.30 alle 19:00. Secondo i dati Unai, per l’inverno le cose potrebbero ancora peggiorare: il conguaglio (arrivato nel mese di ottobre) sulle spese per l'inverno 2021-2022 ha portato a un aumento dell'80% rispetto a quanto preventivato inizialmente. Inoltre, per l'inverno 2022-2023 si prevede un ulteriore aumento del 35%, per un aumento totale del 140% rispetto allo scorso anno.
I rischi per chi non paga
Questi aumenti porteranno, secondo le previsioni Unai, a una crescita delle famiglie che non riusciranno a rimanere in pari con i pagamenti. La percentuale delle famiglie italiane cui è stato staccato il gas in seguito a morosità è rimasta stabile negli ultimi anni ed è addirittura calata nel 2021. Ma potrebbe aumentare se più persone saranno in difficoltà con le bollette. Attualmente si calcola che i condòmini morosi in Italia sono all'incirca il 5-10% del totale, secondo quanto riportato dall'Unione nazionale amministratori di immobili.
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