Secondo le stime della società di consulenza economica, la crescita del nostro Paese sarà più bassa di quanto previsto dal Governo. Ecco perché: guarda il video
Venti di recessione sull'Europa e sull'Italia. Il nostro Pil è destinato a crescere pochissimo nel prossimo anno, secondo Prometeia. A Sky Tg24 Business, il segretario generale Lorenzo Forni spiega i motivi che hanno portato a questa previsione.
Una crescita inferiore a quella stimata dal Governo
La stima di Prometeia è inferiore a quella indicata dal Governo nella Nota di aggiornamento al Def. Palazzo Chigi ha, infatti, previsto una crescita a +0,6% nel 2023. Perché allora le previsioni di Prometeia sono più pessimistiche? “La differenza sostanziale tra la nostra stima e quella del Governo è data da molti fattori, tra i quali spicca il costo dell’energia”, spiega Forni. Il Governo prevede un rientro progressivo del prezzo del gas: in altre parole, l’esecutivo sembrerebbe essere più ottimista sulla risoluzione dei problemi del caro energia rispetto a quanto non sia Prometeia.
Gli altri temi della puntata
Non solo le previsioni economiche. Nella puntata di Sky TG24 Business del 29 settembre (rivedila qui), spazio anche all’andamento di mercati e bond con Giuseppe Sersale, portfolio manager di Anthilia Capital Partners, e ai timori per l’economia britannica con la corrispondenza da Londra di Tiziana Prezzo