Bonus mobilità 2022: ecco come fare per avere l'agevolazione
L’Agenzia delle Entrate, con un provvedimento del 28 gennaio 2022, ha approvato le regole e il relativo modello di comunicazione. Si tratta di un credito d’imposta previsto per chi ha sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1
Come funzionerà il nuovo bonus mobilità 2022? Le regole stabiliscono come fruire del credito d’imposta previsto per chi ha sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1. Ecco tutto quello che c’è da sapere
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Va subito ricordato che l’Agenzia delle Entrate, con un provvedimento del 28 gennaio 2022, ha approvato le regole e il relativo modello di comunicazione per l'agevolazione definendone tutti i dettagli
LA COMUNICAZIONE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
COS’È IL BONUS MOBILITÀ - Si tratta di un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto alle persone fisiche che, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, hanno sostenuto spese per l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, ebike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile
Bonus mobilità 2022, domande dal 13 aprile al 13 maggio: cosa serve sapere
COME SI ACCEDE ALL’AGEVOLAZIONE - Per accedere all’agevolazione, nel limite complessivo di spesa di 5 milioni di euro, è necessario aver consegnato per la rottamazione, nello stesso periodo, contestualmente all’acquisto di un veicolo, anche usato, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, un secondo veicolo di categoria M1 rientrante tra quelli previsti dalla normativa in materia (art. 1, comma 1032 della legge n. 145/2018)
TEMPISTICHE - Domande al via dal 13 aprile, fino al 13 maggio di quest'anno, per un massimo di 750 euro
COME FARE DOMANDA - Occorrerà comunicare all'Agenzia delle Entrate, dal 13 aprile al 13 maggio 2022, l’ammontare delle spese sostenute e il credito d’imposta richiesto inviando il modello approvato con il provvedimento utilizzando il servizio web disponibile nell’area riservata del sito o i canali telematici dell’Agenzia
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute e può essere fruito non oltre il periodo d’imposta 2022
Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell’istanza sarà resa nota la percentuale di credito d’imposta spettante a ciascun soggetto richiedente, sulla base delle richieste ricevute e tenuto conto del limite di spesa di 5 milioni