Impresa e innovazione, per le idee di successo basta “Il tempo di un caffè”
Interviste ai protagonisti di un modo innovativo di fare impresa. Dall’app per risparmiare alla piattaforma che aiuta i talenti del futuro, dalla digitalizzazione della manifattura alla produzione di cibo etnico con ingredienti tutti Made in Italy. Tante storie di successo da cui lasciarsi ispirare raccontate dal manager e imprenditore Giuseppe Stigliano
Riccardo Pozzoli. Quando l’imprenditore è eclettico. Dalla moda al cibo, dal life style agli accessori vintage. La sua missione oggi? Aiutare i giovani imprenditori a realizzare i propri sogni.
Barbara Labate. Fondatrice e amministratore delegato di Restore. È una delle 50 donne più tech d’Europa. La sua idea? Trasportare un servizio dal mondo analogico al mondo digitale.
Massimo Temporelli. Fondatore di TheFabLab, laboratorio di fabbricazione digitale.
Un fisico con la passione per l’innovazione. La sua missione? "Hackerare" la manifattura italiana, rendendola più contemporanea.
Davide Dattoli. Cofondatore e Ceo di Talent Garden, il più grande network europeo di coworking digitale.
Nel 2019 è stato l’unico italiano tra gli under 30 più influenti d’Europa. La sua mission? Supportare i talenti che costruiranno il nostro futuro.
Benedetta Arese Lucini, cofondatrice di Oval Money. La società londinese dallo spirito italiano.
La più cosmopolita delle giovani imprenditrici italiane, ha fondato la sua azienda con un obiettivo preciso: democratizzare il mercato finanziario.
Giada Zhang, Ceo di Mulan Group. Quando l’italianità sa d’Oriente
È la prima italiana di origine cinese entrata nella lista degli under 30 più influenti secondo Forbes. La sua idea? Riproporre la tradizione culinaria cinese con ingredienti italiani.
Marco Magnocavallo, fondatore e AD di Tannico. Un modello di food tech da assaporare.
Ha ribaltato le sorti di un settore di nicchia, come quello del vino, aprendogli la via per il digitale. E oggi l’azienda brinda ai maggiori investimenti in Italia nel settore.
Gianluca Maruzzella, cofondatore e CEO di Indigo.ai. Lo studio dove si disegnano tecnologie di linguaggio ed esperienze conversazionali.
Il giovane imprenditore insegna all’Intelligenza Artificiale a dialogare con gli esseri umani. Il motivo? Aumentare e migliorare le capacità dell’uomo.
Sara Gama, capitana della nazionale italiana di calcio femminile e della Juventus. Per innovare il gioco bisogna partire sempre dall’innovazione.
È una delle donne che ha portato l’Italia ai Mondiali di Francia nel 2019. Il segreto per bruciare le tappe? Fare tesoro dei traguardi raggiunti dai club professionistici maschili.
Paolo De Nadai, presidente di OneDay Group. L’innovazione con le nuove generazioni al centro.
Uno dei primi fondatori di start-up in Italia, quando ancora non era una moda. Oggi è alla guida di una factory che aiuta i giovani imprenditori digitali ad affermarsi.
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