Forte contrazione del prodotto interno lordo nel secondo trimestre a causa delle misure di lockdown per contrastare l'epidemia di Covid-19. A giungo segnali di ripresa, ma
Economia in caduta libera durante le fasi più critiche della pandemia in Gran Bretagna, anche se a giugno si registrano i segnali di una ripresa. Con i dati del Pil del secondo trimestre che ha segnato un calo del 20,4% sull'onda delle misure di lockdown per contrastare l'epidemia di coronavirus (LIVEBLOG - SPECIALE) il Regno Unito è entrato ufficialmente in recessione . È la flessione trimestrale piu' forte da quando il governo ha cominciato a raccogliere questi dati in modo sistematico nel 1955. Secondo quanto riporta la Bbc sui dati dell'ufficio statistico nazionale , si tratta della prima recessione dalla crisi finanziaria del 2008. Nel primo trimestre il Pil era sceso del 2.2%.
Il Pil di giugno sale oltre le stime (+8,7%)
Qualche segnale positivo è arrivato nel mese di giugno, con un rialzo sopra le stime per il Pil mensile del Regno Unito. Il dato sale dell'8,7% a fronte di una previsione ferma a +8%. In crescita anche la produzione industriale (+9,3%) e quella manifatturiera (+11%) , mentre, su base annua, gli ultimi due dati risultano in calo rispettivamente del 12,5 e del 14,6%.