La condanna del tribunale di Toronto arriva dopo l'ammissione di colpevolezza da parte della casa automobilistica tedesca di aver violato le norme sull'ambiente
Una multa da 196,5 milioni di dollari canadesi, pari a 135 milioni di euro: è il nuovo conto presentato alla Volkswagen per gli illeciti commessi nell’ambito dello scandalo conosciuto come “dieselgate”.
Ammissione di colpevolezza
Questa volta il prezzo è stato stabilito da un tribunale di Toronto, dopo che la casa automobilistica tedesca si era dichiarata colpevole di aver violato gli standard sulle emissioni utilizzando un software truccato in grado di alterare i dati. Era stata accusata dal governo canadese di aver importato 128.000 veicoli nel Paese che violano le norme sulle emissioni ambientali, per un totale di 60 capi di imputazione.
Una multa record
Si tratta della sanzione più dura mai inflitta in Canada per reati connessi all’inquinamento ambientale, come ha sottolineato il procuratore Tom Lennon: “È una multa 26 volte più salata della più alta fin qui stabilita da una corte federale, ma riflette la gravità della condotta messa in atto dalla Volkswagen”.
Il prezzo dello scandalo
La casa automobilistica ha commentato la sentenza con una nota in cui assicura che “la somma pagata sarà utilizzata per sostenere progetti per l’ambiente in tutto il Paese”. Da quando è scoppiato lo scandalo delle emissioni truccate nel 2015, si calcola che Volkwagen abbia già pagato multe per circa 30 miliardi di euro, e nel maggio scorso la società ha accantonato altri 5,5 miliardi per fare fronte a eventuali nuove sanzioni.