Matrimonio emiliano nella moda, Liu Jo acquista Blumarine

Economia

I due marchi sono nati entrambi a Carpi, in provincia di Modena. "Con questa acquisizione - spiega il numero uno di Liu Jo - prende forma il mio sogno imprenditoriale di aggregare delle eccellenze italiane e lanciarle nella competizione globale

Nuovo consolidamento nel mondo della moda attraverso l'unione di due brand: il patron di Liu Jo, azienda di abbigliamento nata a Carpi (Modena), Marco Marchi, ha acquistato il brand Blumarine, storico nome della moda nato sempre nella città in provincia di Modena, a Carpi appunto, storico polo del tessile italiano, dai coniugi Anna Molinari e Gianpaolo Tarabini. Al momento non sono noti altri dettagli dell'operazione.

I rapporti con Coin

Nei giorni scorsi il numero uno di Liu Jo era entrato nella compagine societaria di un altro storico marchio del Nordest, Coin, la catena di department store italiana. L'imprenditore emiliano ha fatto il suo ingresso nel board del gruppo veneto grazie ad un aumento di capitale che lo porta a detenere una quota pari al 15%.

“Aggregare eccellenze italiane”

"Con questa acquisizione - spiega Marco Marchi - prende forma il mio sogno imprenditoriale di aggregare delle Eccellenze Italiane e lanciarle nella competizione globale".

Gruppo Blufin: fatturato di 33 milioni di euro

Liu Jo è stata fondata dai fratelli Marco e Vannis Marchi nel 1995 per poi diventare brand iconico soprattutto dopo la campagna pubblicitaria con Kate Moss 2011 e l'apertura del flagship store a Milano, in Corso Vittorio Emanuele. Il Gruppo Blufin, proprietario dei marchi Blumarine, Blugirl, Anna Molinari e Be Blumarine è presente in 50 paesi. Il fatturato consolidato 2018 comprensivo di royalties sulle licenze è stato di 33 milioni di euro generato per il 40% dal mercato domestico e per il 60% dai mercati internazionali.

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