Commercialisti al Mef: "Presentate proposte per arginare il caos Isa. Daspo inaccettabile”

Economia

Il presidente del consiglio nazionale Miani ha incontrato il viceministro dell’Economia Antonio Misiani: "Studi professionali in situazione di estremo disagio per ragioni indipendenti dalla loro volontà"

I commercialisti dopo lo sciopero, indetto da nove sigle e partito il 30 settembre, contro il caos generato dagli Isa, indici sintetici di affidabilità fiscale, sono stati ricevuti al Mef dal viceministro Antonio Misiani. Il Consiglio nazionale dei commercialisti, presieduto da Massimo Miani, ha presentato una serie di proposte per provare ad arginare la confusione generata, a detta dalla categoria, dall’Isa. Lo stesso Miani ha definito “del tutto inaccettabili” le "ipotesi di interventi punitivi apparsi sulla stampa del tipo 'Daspo' ai commercialisti”.

Le proposte dei commercialisti

Le proposte presentate dai commercialisti vanno dalla "rimozione delle criticità riscontrate nel funzionamento di alcuni indici di anomalia con riferimento a tutti i 175 Isa approvati e non solo per gli 89 Isa in revisione quest'anno", alla "codificazione normativa del principio che gli Isa evoluti si applicano, se più favorevoli per il contribuente, anche ai periodi d'imposta precedenti e la sperimentalità degli Isa per il 2018 ai fini della formazione delle liste selettive di controllo".

"Categoria in situazione di estremo disagio"

Il vertice dei professionisti "ha ribadito con forza le ragioni dello sciopero dei commercialisti e l'aggravarsi della situazione di estremo disagio in cui gli studi professionali si sono venuti a trovare dall'inizio di quest'anno per ragioni del tutto indipendenti dalla loro volontà". Nel corso dell'incontro, si legge in una nota, la delegazione del Consiglio nazionale dei commercialisti ha consegnato infine un documento congiunto commercialisti-Confindustria, contenente un nutrito pacchetto di proposte di semplificazioni fiscali, che sarà presentato in un evento in programma il 9 ottobre presso la Camera dei Deputati.

Cosa sono gli Isa

Gli Isa per gli esercenti attività di impresa, arti o professioni dal 2019, con riferimento al periodo d’imposta 2018, sono stati istituiti in sostituzione degli studi di settore per favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili e stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti attraverso l’utilizzo di forme di comunicazione preventiva rispetto alle scadenze fiscali.

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