La nuova versione del decreto crescita, che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1° luglio 2019, porterà in dote anche sconti per l’acquisto di nuovi infissi. Ribassi del 50% sono previsti anche su prodotti maggiormente utilizzati in inverno come le stufe a pellet
La nuova versione del decreto crescita, che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1° luglio 2019, porterà in dote anche sconti per l’acquisto di condizionatori e nuovi infissi. Ribassi del 50% sono previsti anche su prodotti maggiormente utilizzati in inverno come le stufe a pellet, le caldaie a condensazione e i boiler a pompa di calore. Optando per il risparmio immediato della metà sul prezzo d’acquisto, l’acquirente rinuncia alla detrazione fiscale sinora prevista dall’ecobonus, che diventò legge nell’agosto 2013.
Come fare per avere lo sconto sui condizionatori
Per accedere allo sconto del 50%, l’acquirente deve pagare con un bonifico per i lavori di ristrutturazione edilizia. Nella fattura va indicata l’intera somma, anche se il cliente deve pagare al venditore soltanto la metà del prezzo. In questo modo è come se l’acquirente cedesse la propria detrazione al venditore. Dopo l’acquisto, si dovrà comunicare successivamente all’Agenzia delle Entrate di aver ceduto il proprio credito. Sarà poi la stessa Agenzia a rendere il credito d’imposta, da utilizzare in 5 anni, al venditore del prodotto. In questo modo, chi acquista non dovrà aspettare 10 anni per recuperare il 50%.
L’ecobonus rimane
Resta comunque la possibilità di accedere all’ecobonus, anche perché per alcune categorie di prodotto o di intervento, la legge approvata nell’agosto del 2013 dà diritto a detrazioni fiscali superiori al 50%. Si sale per esempio al 65% per le tende oscuranti e le caldaie a biomasse. Sconti fino al 75%, invece, sono previsti per lavori condominiali in funzione del miglioramento dell’efficienza energetica dell’intero immobile.