Finanza & Dintorni
Ci sono ricerche scientifiche a supporto degli hobby che migliorano il nostro rendimento al lavoro. Ne parlo oggi nel mio blog!
Ci sono degli hobby che migliorano il nostro rendimento a lavoro. Tonnellate di ricerca scientifica ne sostengono i benefici. Ecco quali sono (leggete se c’è qualcosa che fa per voi e traetene i benefici!).
Imparare a cucinare.
E già, lapalissiano. Se si mangia sano si è in salute e, stando a quanto sostengono gli esperti, questo giova alla memoria e alla capacità di concentrazione. Si è meno sbadati insomma. Per la Johns Hopkins University imparare a cucinare migliora la dieta dell'individuo, non solo quando resta a casa ma anche quando va fuori a cena.
Seguire un corso in palestra e/o fare sport di squadra.
Forme di esercizio quali lo yoga, il tai chi e il qigong si adattano al livello e alla necessità della persona. Secondo gli esperti hanno una miriade di benefici per corpo e mente. Aiutano a mettere a fuoco, danno energia e padronanza di sé al lavoro. Idem per il secondo suggerimento. Se la società in cui si lavora ha uno sport di squadra sarebbe meglio parteciparvi. Ci si diverte e rafforza il rapporto con i colleghi. Per la ricerca scientifica fare sport di squadra migliora le proprie capacità comunicative e diminuisce lo stress.
Leggere (il mio preferito).
Bill Gates potrà anche essere uno degli uomini più ricchi del mondo ma la verità è che il suo hobby è il meno costoso di tutti: leggere. Divora circa 50 libri all’anno. “Viaggio, incontro scienziati, seguo conferenze online, ma la cosa principale che faccio è leggere: imparo nuove cose e metto alla prova la mia capacità di comprensione", ha detto il miliardario. Anche la lettura è supportata dalla scienza. Molteplici i suoi benefici, a partire dal fatto che rafforza i percorsi neurali. Uno studio dimostra che in chi legge prima di addormentarsi si riscontra una maggiore attività nella parte del cervello associata con il linguaggio e l’intelligenza.
Abbracciare il lato artistico.
Il figlio di Albert Einstein diceva di suo padre che quando si trovava in una situazione difficile nel suo lavoro si rifugiava nella musica, e questo risolveva tutte le sue difficoltà. Tra una ricerca scientifica e l’altra il Premio Nobel per la Fisica aveva sempre il tempo di suonare il violino o il piano. Ma non era solo questo: Einstein utilizzava i suoi hobby per entrare in uno stato mentale più creativo. L'arte in generale per gli scienziati migliora la produttività. Non si cerca un nuovo Picasso ovviamente, i benefici ci sono qualsiasi sia il vostro livello. Decomprimere, in primis. L'ingresso un uno stato mentale 'creativo' rende capaci di azzerare anche una lunga giornata di lavoro.
Imparare una lingua straniera (anche questo tra i miei preferiti).
Ho letto che grazie ai recenti sviluppi su come lavora il nostro cervello, imparare una nuova lingua non è mai stato così facile. I nuovi metodi di apprendimento si basano infatti su questi studi: viene addirittura dato per scontato che in pochi mesi si può raggiungere un buon livello di conversazione. Se si apprende una nuova lingua - al di là dell'età - a migliorare sono l'attenzione e l'elasticità mentale.
Tralaltro per chi di voi sa l'inglese ho trovato questo sito con l'elenco dei migliori libri sull'apprendimento di una nuova lingua! Ecco il link: https://www.fluentu.com/blog/best-language-learning-books/