Grande distribuzione, al via alleanza Tesco-Carrefour

Economia
I due colossi della Gdo si sono alleati per abbattere i costi dei fornitori (Getty Images)

L'obiettivo delle aziende è tagliare i costi dei fornitori, sfruttando il proprio potere d'acquisto, senza retrocedere sull'impegno dei prodotti made in Italy

Tesco e Carrefour uniscono le proprie forze. L'alleanza dei due big della grande distribuzione ha un obiettivo chiaro: sfruttare il proprio potere d'acquisto per tagliare i costi rappresentati dai fornitori. La partnership strategica dovrebbe essere formalizzata nei prossimi due mesi e avrà una durata iniziale di tre anni.

Obiettivi comuni

Carrefour e Tesco, che insieme segnano vendite annuali per 171 miliardi di dollari, hanno in programma di condividere anche i propri prodotti di marca. Tra gli obiettivi dell'alleanza c'è quello di "migliorare la qualità e la scelta dei prodotti per i clienti a prezzi più bassi" e rafforzare "il loro rapporto con i fornitori". Secondo alcuni dati, i due brand della Gdo spendono circa 105 miliardi di dollari l'anno in prodotti da vendere alla clientela. Gli analisti stimano che questa alleanza potrebbe portare a risparmi totali sugli acquisti per oltre 500 milioni di dollari.

Rischi per il made in Italy?

In Italia c'è però chi teme che l'intesa possa avere ripercussioni negative sul mercato interno e la filiera degli approvvigionamenti. Coldiretti ha lanciato l'allarme per il rischio che si affermi l'etichetta nutrizionale "a semaforo" sugli alimenti adottata in Gran Bretagna e in Francia. Questo sistema segnala con bollini rosso, giallo e verde il contenuto di nutrienti critici per la salute come grassi, sali e zuccheri. Questo sistema "boccia ingiustamente quasi l'85% in valore del made in Italy a denominazione di origine (Dop)". Ma Carrefour fa sapere che "intende rassicurare i propri stakeholders italiani circa l'impegno che l'azienda continuerà ad avere nei confronti dei propri fornitori locali, con cui ha sviluppato negli anni solidi rapporti". E spiega che "il grande tema della transizione alimentare, su cui il gruppo è fortemente impegnato, non potrà far altro che evidenziare e far ulteriormente apprezzare il cibo di qualità, buono e autentico".

I numeri di Carrefour e Tesco

Carrefour ha 12.300 supermercati in oltre 30 Paesi, impiega circa 375.000 persone, ha chiuso il 2017 con un fatturato di 88 miliardi di euro ed è il numero uno della grande distribuzione in Europa. Tesco impiega 440.000 persone, ha chiuso il 2017 con un fatturato di oltre 57 miliardi di sterline e un utile di 1,3 miliardi di sterline ed è il leader del settore nel Regno Unito.

Un mercato sempre più competitivo

Entrambe le realtà si stanno confrontando con uno scenario molto competitivo, in cui attori come Lidl e Aldi (catene di discount) offrono meno prodotti ma a prezzi più vantaggiosi. Inoltre, un'altra "minaccia" viene da Amazon, entrata nel mercato degli alimentari e intenzionata a rimanerci con successo. Per questo Carrefour e Tesco scelgono di difendersi, tagliando i costi e aumentando la redditività. Secondo gli analisti l'alleanza strategica è una mossa difensiva, volta a massimizzare ogni possibile voce di risparmio. Un'unione che sarebbe stata impensabile anche solo 10 anni fa, a causa della grande rivalità tra i due brand.

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