Boom dello street food, 1000 imprese in più in 5 anni
Economia
A guidare la crescita le attività degli under 35 che, tra il 2013 al 2018, hanno segnato un +23,9%. Le città che ne ospitano il maggior numero sono Milano e Roma, seguite da Torino. Tra le regioni, invece, è prima la Lombardia
Dal 2013 è nata una nuova impresa di street food ogni due giorni. Secondo un report realizzato da Unioncamere-InfoCamere, sulla base dei dati ufficiali del Registro delle Imprese, risulta infatti che negli ultimi 5 anni la ristorazione ambulante è aumentata di ben mille unità (+60%), passando dalle 1.717 attività del 2013 alle 2.729 attuali.
Milano e Roma le capitali
Secondo il rapporto le città dove sono più presenti questo tipo di attività sono Milano e Roma con 181 imprese a testa. Sul terzo gradino del podio sale Torino con 130, seguita da città medio-grandi del Sud come Lecce (128), Napoli (94), Bari (73) e Catania (71). A livello regionale, invece, la regina dello street food è la Lombardia con 389 ristoranti ambulanti, prima della Puglia (295) e del Lazio (271).
Tanti gli imprenditori under 35
Nella crescita esponenziale che ha vissuto il settore negli ultimi 5 anni, secondo Unioncamere-InfoCamere, hanno giocato un ruolo fondamentale gli imprenditori under 35. Sono stati oltre 100, infatti, gli appartenenti a questa fascia di età ad aver puntato sul segmento, segnando un +23,9% nel periodo compreso tra il 2013 e il 2018. In totale possiedono 600 imprese, che rappresentano il 22% delle oltre 2.700 attività di ristorazione da passeggio. Un ruolo meno determinante ma comunque consistente lo hanno avuto gli imprenditori stranieri che, con un +52,1% rispetto a cinque anni fa, detengono un totale di 327 imprese.
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