Padoan all'Europa: “Se boccia il testo rischia la fine”. Il premier: “Dibattito fisiologico”. Le legge di Bilancio in settimana alla Camera
Continua a far discutere la manovra. Dalla Commissione europea dovrebbero partire domani, lunedì 24, le lettere con le richieste di chiarimento sulle bozzi di bilancio per l'Italia ed altri cinque o sei paesi, tra cui Belgio, Spagna, Portogallo, Estonia e forse Francia e Olanda. Per l'Italia i dubbi sul fronte delle entrate sono per le troppe una-tantum, su quello delle uscite per il piano nazionale di salvaguardia antisismica, considerato non emergenziale.
Renzi: “Lettere fisiologiche” - Il premier Renzi minimizza: le lettere di Bruxelles, spiega, “sono fisiologiche” e afferma che lo 0,1% “non è importante”, ma lo è “il bilancio europeo dei prossimi anni, che tenga insieme diritti e doveri”. Poi annuncia che la Manovra sarà presentata in settimana alla Camera, e sul condono chiarisce: “Se ti sei preso la multa la paghi, ma non gli interessi vergognosi che ci aveva messo lo Stato sopra. Comunque la norma c'è ancora e non l'abbiamo ritirata”.
L'attacco di Padoan - “L'Europa deve scegliere da che parte stare”, attacca invece il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan: “Può accettare il fatto che il nostro deficit passi dal 2 al 2,3 per cento del Pil per far fronte all'emergenza terremoto e a quella dei migranti. Oppure scegliere la strada ungherese, quella che ai migranti oppone i muri, e che va rigettata. Ma così sarebbe l'inizio della fine".
La lotteria degli scontrini – Intanto il viceministro dell'Economia con delega alle politiche fiscali, Luigi Casero ha annunciato “una lotteria nazionale alla quale partecipare con un codice associato agli scontrini, per incentivare tutti i cittadini a chiederne il rilascio quando comprano qualcosa in un negozio”. “L'obiettivo - ha spiegato - è avviare una sperimentazione nel 2017 per andare a regime l'anno successivo. L'estrazione dovrebbe essere fatta una volta al mese”.