Il mercato dell’auto cresce in Europa: +17,4% per l'Italia
EconomiaNel mese di settembre le immatricolazioni sono aumentate complessivamente del 7,3% nel Vecchio Continente. Fiat Chrysler Automobiles fa registrare un +14%
Arrivano segnali incoraggianti dal mercato dell’auto. Le immatricolazioni di nuove vetture in Europa (Ue e paesi Efta) sono infatti cresciute nel mese di settembre 2016, facendo registrare un incremento del 7,3% su base annuale a quota 1.496.206 veicoli. A confermare questo trend positivo sono i dati dell'associazione europea dei produttori (Acea).
Valori positivi costanti - Il dato è in linea con il trend degli ultimi nove mesi: 11.607.266 veicoli nuovi immatricolati, con una crescita del 7,7% rispetto allo stesso periodo del 2015. Le statistiche si riferiscono anche ai tre paesi dell'Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera), che complessivamente mettono a segno una crescita del 9,8% in settembre e dello 0,3% nel periodo gennaio-settembre. Ma bilancio è positivo praticamente anche per tutti i 28 Paesi dell’Unione: in settembre si registrano infatti cali soltanto in Irlanda (-1,6%), Olanda (-4,2%) e Grecia (-10,3%); mentre il consuntivo dei primi nove mesi vede in flessione soltanto l'Olanda (-5,2%).
I mercati più dinamici - Le situazione più positive sono risultate quelle dell'Italia (+17,4%), della Spagna (+13,9%) e della Germania (+9,4%). Tassi di crescita più contenuti invece per Francia (+2,5%) e Gran Bretagna (+1,6%). Nonostante questi segnali incoraggianti, però, il nostro Paese, che per molto tempo è stato il secondo mercato europeo, è scivolato negli ultimi anni al quarto posto.
FCA, crescita incessante - Secondo i dati diffusi dall’Acea le immatricolazioni di nuove auto da parte del gruppo Fiat-Chrysler sono cresciute a doppia cifra in settembre: 90.848 veicoli con un incremento del 14,2% rispetto allo stesso mese del 2015. Negli ultimi 9 mesi sono quasi 768mila le nuove immatricolazioni (+15,3%), un risultato che lancia FCA verso la sesta posizione del mercato europeo, attualmente occupata da Opel, che cresce più lentamente (778mila auto con un +6,5%). Nonostante gli aumenti più contenuti (+3%), non è in discussione il primato del gruppo Volkswagen: oltre 2,77 milioni di vetture immatricolate nei nove mesi. Molto più distante c'è Psa (1,14 milioni) seguita a ruota da Renault (1,13 milioni). Più indietro Ford (811mila), Bmw (778mila) e appunto Opel.