L'agenzia americana per l'ambiente sottoporrà modelli di Bmw, Mercedes, Chrysler e General Motors a controlli sulle emissioni. In Italia l'Antitrust apre una procedura contro VW per pratica commerciale scorretta. L'azienda di Wolfsburg: "Ci vorranno mesi per risalire ai responsabili"
Lo scandalo sulle emissioni Diesel negli Stati Uniti potrebbe presto allargarsi anche ad altri marchi, mentre intanto Volkswagen entra nel mirino anche dell'antitrust italiana e della giustizia francese.
Autorità americane: Indagini anche su altri marchi - Le autorità americane hanno deciso di allargare anche ad altri marchi le indagini sulle emissioni dei motori Diesel, dopo la scoperta dei test truccati da Volkswagen poche settimane fa. Lo riporta il Financial Times, secondo cui l'indagine da parte dell'agenzia Usa per la protezione ambientale riguarderebbe una ventina di modelli di Bmw, Chrysler, General Motors, Land Rover e Mercedes Benz.
Da Antitrust istruttoria contro VW per pratica commerciale scorretta - A Roma invece l'autorità garante della Concorrenza ha avviato un procedimento istruttorio, anche a seguito di varie segnalazioni ricevute da parte di associazioni di consumatori, nei confronti della Volkswagen e della sua filiale italiana. L'ipotesi istruttoria dell'Antitrust, riguarda la possibilità di una pratica commerciale scorretta: i consumatori potrebbero essere stati indotti in errore nelle loro scelte d'acquisto dai claims utilizzati da Volkswagen su emissioni e classe di omologazione all'interno delle proprie campagne pubblicitarie. In Francia invece è a lavoro la magistratura e la procura di Parigi ha aperto un'inchiesta per sospetta "frode aggravata" sulle emissioni truccate di Volkswagen.
Volkswagen: "Mesi per risalire ai responsabili" - E' prevista invece per l'otto ottobre l'audizione di Michael Horn, direttore di Volkswagen America, alla commissione per l'Energia e il Commercio della Camera Usa. Davanti al Congresso dovrà rispondere delle manipolazioni decise dalla compagnia tedesca ai dispositivi anti-smog delle auto diesel. I parlamentari Usa ascolteranno anche i rappresentanti dell'Epa, l'agenzia statunitense sulla protezione dell'ambiente. Da parte sua Volkswagen intende presentare entro una settimana i dettagli del piano per riadattare 11 milioni di auto diesel truccate. Per venire a capo dei responsabili, fa sapere l'azienda di Wolfsburg, "ci vorranno" invece mesi.