I dati dell'Istat riferiti a giugno fanno registrare una crescita dello 0,2% del tasso di disoccupati rispetto al mese precedente. La quota dei senza lavoro tra i giovani tocca il 44,2%, record dal 1977. In diminuzione invece il numero degli inattivi
La disoccupazione in Italia torna a crescere. Dopo il calo di aprile e la stazionarietà di maggio, nelle rilevazioni preliminari di giugno comunicate dall'Istat il tasso di disoccupati è tornato a salire di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente (+55 mila unità), toccando quota 12,7%. Rispetto a 12 mesi fa l'incremento è di 0,3 punti percentuali. In un anno il numero dei disoccupati è aumentato di 85 mila unità.
L’Istat osserva però che l’aumento è "associato ad una crescita della partecipazione al mercato del lavoro, testimoniata dalla riduzione del numero di inattivi". Questi ultimi infatti sono 131 mila in meno rispetto allo stesso mese del 2014. Più gente in cerca di lavoro fa aumentare statisticamente il numero di disoccupati. Nei tre mesi da aprile a giugno si è registrato un tasso di disoccupazione in crescita per gli uomini e in diminuzione per le donne. I dati collocano l'Italia tra le peggiori performance nella Ue. Solo Grecia (25,6%), Spagna (22,5%), Cipro (16,2%) e Croazia (15,3%) hanno percentuali più alte.
In calo gli occupati - A giugno si sono registrati 22 mila occupati in meno rispetto a maggio (-0,1%) e 40 mila in meno rispetto allo stesso mese del 2014 (-0,2%). "Dopo la forte crescita registrata nel mese di aprile (+0,6%) e il calo nel mese di maggio (-0,3%), gli occupati diminuiscono rispetto al mese precedente", rileva l'Istat. Si tratta del secondo calo congiunturale consecutivo degli occupati. "Il tasso di occupazione è pari al 55,8%", aggiunge l'Istituto di statistica.
Disoccupazione giovanile al 44,2%, record dal 1977 - Il tasso di disoccupazione giovanile è salito al 44,2% nel mese di giugno facendo registrare il livello più alto dall'inizio delle serie storiche mensile e trimestrali, nel primo trimestre 1977. Il numero di giovani disoccupati aumenta su base mensile (+5,2%, pari a +34 mila). Gli occupati 15-24enni diminuiscono invece del 2,5% rispetto a maggio (-22 mila). Il tasso di occupazione giovanile è pari al 14,5%.
Inflazione stabile allo 0,2% - Nelle sue rilevazioni l’Istat ha diffuso i dati sull'inflazione, attestata a luglio allo 0,2% annuo, lo stesso livello di giugno. Nell'ultimo mese i prezzi al consumo sono calati dello 0,1%. Al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici, l'inflazione di fondo sale allo 0,8% dallo 0,6% del mese precedente.