Le stime dell'istituto di statistica, che prevede una risalita del prodotto interno lordo. L'ultimo aumento è datato secondo trimestre 2011, ben 3 anni e mezzo fa. L'export spinge l'economia italiana. Ma il mercato del lavoro resta in difficoltà
Una notizia positiva che arriva nel giorno in cui lo spread torna sotto i 100 punti dopo 5 anni.
Consumi ancora in affanno - Il risultato è la sintesi del "contributo ancora negativo della domanda interna (al lordo delle scorte) e dell'apporto favorevole della domanda estera netta". In altre parole, i consumi nazionali sarebbero in affanno, mentre sarebbe l'export che torna a spingere l'economia italiana.
On line la #NotaMensile sull’andamento dell’economia italiana del mese di febbraio 2015 http://t.co/ot0OkrueEj
— Istat (@istat_it) 27 Febbraio 2015
“Difficoltà nel mercato di lavoro” - "I segnali positivi sull'economia italiana si rafforzano", spiega l'Istituto di statistica. "Al miglioramento delle opinioni di consumatori e imprese registrate a febbraio si affianca - aggiunge - l'aumento della produzione industriale a dicembre e quello del fatturato dei servizi nel quarto trimestre del 2014". Tuttavia, sottolinea, restano "difficoltà nel mercato del lavoro e si conferma la fase deflazionistica, seppure in attenuazione".