Una nota del gruppo segnala per l'anno appena trascorso un +4% rispetto al 2013. E, grazie anche alla riduzione dei costi, i primi 9 mesi dell'anno si sono chiusi con un risultato di +10 milioni di euro. Il Mef: +15,4% di entrate da lotta all'evasione
Nel 2014 Equitalia ha riscosso più di 7,4 miliardi di euro per conto dei vari enti pubblici creditori (Agenzia delle Entrate, Inps, enti locali ecc.), con un incremento di circa il 4% rispetto ai 7,1 miliardi del 2013. E' quanto si legge in una nota di Equitalia.
Si tratta di tributi, contributi e sanzioni arretrati, cioè non pagati dai contribuenti nei tempi e nei modi previsti dalla legge e per i quali gli enti pubblici creditori hanno chiesto a Equitalia di inviare le cartelle di pagamento.
Mef: +15,4% di entrate da lotta all'evasione - Invece il Mef fa sapere che, nel periodo gennaio-novembre 2014, le entrate tributarie erariali ammontano a 354.226 milioni di euro, in leggera flessione dello 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-1.260 milioni di euro). In particolare, però, continua l'andamento favorevole del gettito relativo alla lotta all'evasione fiscale. Le entrate tributarie derivanti dall'attività di accertamento e controllo, risultano in crescita del 15,4% (+992 milioni di euro).
Equitalia, prosegue la riduzione dei costi - Per quanto riguarda Equitalia, anche nell'anno appena trascorso, continua la nota, "è proseguita la riduzione dei costi di produzione, amministrativi e del personale. Il bilancio di esercizio, che sarà presentato nei prossimi mesi, registrerà quindi l'equilibrio economico della gestione". "La situazione economico-patrimoniale del gruppo al 30 settembre 2014 infatti, - prosegue il comunicato - conferma l'andamento positivo già registrato negli ultimi anni. Le azioni di efficientamento realizzate hanno contribuito a mantenere l'equilibrio della gestione permettendo di chiudere i primi nove mesi del 2014 con un risultato netto positivo di circa 10 milioni di euro".
Incrementata l'assistenza nei confronti dei contribuenti - Equitalia sottolinea inoltre, "a fronte della riduzione dei costi" di aver "incrementato la propria attività di assistenza nei confronti dei contribuenti" grazie alla "rete degli 'Sportelli amico'" e "della gamma dei servizi a disposizione di cittadini e imprese" anche "online".
"Nel 2014 Equitalia ha incrementato i volumi di riscossione invertendo la tendenza degli ultimi anni in cui si era registrato un andamento in flessione, e ha proseguito sulla strada della semplificazione e del dialogo con i contribuenti - dice Benedetto Mineo, amministratore delegato di Equitalia - Nell'anno appena cominciato cercheremo di ampliare ulteriormente la nostra capacità di assistenza ai contribuenti in difficoltà e realizzeremo, in sinergia con i principali enti accertatori, azioni di riscossione ancora più mirate verso i grandi debitori che sottraggono al fisco ingenti risorse a danno di tutta la collettività".
Si tratta di tributi, contributi e sanzioni arretrati, cioè non pagati dai contribuenti nei tempi e nei modi previsti dalla legge e per i quali gli enti pubblici creditori hanno chiesto a Equitalia di inviare le cartelle di pagamento.
Mef: +15,4% di entrate da lotta all'evasione - Invece il Mef fa sapere che, nel periodo gennaio-novembre 2014, le entrate tributarie erariali ammontano a 354.226 milioni di euro, in leggera flessione dello 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-1.260 milioni di euro). In particolare, però, continua l'andamento favorevole del gettito relativo alla lotta all'evasione fiscale. Le entrate tributarie derivanti dall'attività di accertamento e controllo, risultano in crescita del 15,4% (+992 milioni di euro).
Equitalia, prosegue la riduzione dei costi - Per quanto riguarda Equitalia, anche nell'anno appena trascorso, continua la nota, "è proseguita la riduzione dei costi di produzione, amministrativi e del personale. Il bilancio di esercizio, che sarà presentato nei prossimi mesi, registrerà quindi l'equilibrio economico della gestione". "La situazione economico-patrimoniale del gruppo al 30 settembre 2014 infatti, - prosegue il comunicato - conferma l'andamento positivo già registrato negli ultimi anni. Le azioni di efficientamento realizzate hanno contribuito a mantenere l'equilibrio della gestione permettendo di chiudere i primi nove mesi del 2014 con un risultato netto positivo di circa 10 milioni di euro".
Incrementata l'assistenza nei confronti dei contribuenti - Equitalia sottolinea inoltre, "a fronte della riduzione dei costi" di aver "incrementato la propria attività di assistenza nei confronti dei contribuenti" grazie alla "rete degli 'Sportelli amico'" e "della gamma dei servizi a disposizione di cittadini e imprese" anche "online".
"Nel 2014 Equitalia ha incrementato i volumi di riscossione invertendo la tendenza degli ultimi anni in cui si era registrato un andamento in flessione, e ha proseguito sulla strada della semplificazione e del dialogo con i contribuenti - dice Benedetto Mineo, amministratore delegato di Equitalia - Nell'anno appena cominciato cercheremo di ampliare ulteriormente la nostra capacità di assistenza ai contribuenti in difficoltà e realizzeremo, in sinergia con i principali enti accertatori, azioni di riscossione ancora più mirate verso i grandi debitori che sottraggono al fisco ingenti risorse a danno di tutta la collettività".