Secondo un’indagine solo un italiano su 4 utilizzerà la tredicesima mensilità per lo shopping natalizio. Il 51% invece la spenderà tra rate e bollette. Circa 200 euro la spesa media prevista per i regali. Si consolidano gli acquisti on line
Una tredicesima già spesa per la metà in tasse e bollette. E solo un italiano su quattro la utilizzerà per lo shopping natalizio, Questi almeno i risultati di una indagine della Coldiretti/Ixe', secondo la quale oltre la metà, per la precisione il 51 per cento, della tredicesima che arriverà a 30 milioni di italiani dovrà essere destinata al pagamento di tasse, mutui, rate e bollette, mentre solo il 26 per cento la userà per i regali e il 23 per cento per il risparmio. Tredicesima mensilità che porterà circa 39 miliardi di euro aggiuntivi nelle busta paga di lavoratori dipendenti e pensionati, con un aumento dell'uno per cento rispetto allo scorso anno. C'è anche un 23 per cento degli italiani che ne ha la possibilità e decide di metterla da parte per il futuro incerto. Il risultato - sempre secondo la Coldiretti - è che poco più di un italiano su quattro (26 per cento) la userà per lo shopping di Natale che si concentra proprio negli ultimi dieci giorni.
Le tasse da pagare entro fine anno
200 euro la spesa media per i regali - La spesa media per regali - rileva la Coldiretti - si avvicina ai 200 euro e si preferisce evitare di ridurre il numero di regali e contenere l'importo del singolo omaggio. Una tendenza significativa è quella di regalare un oggetto che già si possiede e che non si è utilizzato, un vero e proprio riciclaggio insomma. Quest'anno dichiara di farlo ben il 24 per cento degli italiani e tra questi il 3 per cento per la prima volta. Un comportamento dettato dalle difficoltà economiche ma anche da una maggiore sensibilità nel contenimento degli sprechi. La tendenza al risparmio si manifesta anche con la tendenza ad acquistare regali utili e all'interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l'anno. Tiene l'enogastronomia anche per l'affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.
Tanti gli acquisti on line - Si consolidano gli acquisti on line che - sottolinea la Coldiretti - diventa anche uno strumento per chiedere consigli e fare confronti: sono il 38 per cento gli italiani che acquistano su internet i regali di Natale con una positiva tendenza anche per le vendite degli alimentari. La maggioranza degli italiani tuttavia acquisterà il regalo nei luoghi di consumo tradizionali con una positivo orientamento verso i mercatini frequentati dal 53 per cento degli italiani durante le feste di Natale.
Le tasse da pagare entro fine anno
200 euro la spesa media per i regali - La spesa media per regali - rileva la Coldiretti - si avvicina ai 200 euro e si preferisce evitare di ridurre il numero di regali e contenere l'importo del singolo omaggio. Una tendenza significativa è quella di regalare un oggetto che già si possiede e che non si è utilizzato, un vero e proprio riciclaggio insomma. Quest'anno dichiara di farlo ben il 24 per cento degli italiani e tra questi il 3 per cento per la prima volta. Un comportamento dettato dalle difficoltà economiche ma anche da una maggiore sensibilità nel contenimento degli sprechi. La tendenza al risparmio si manifesta anche con la tendenza ad acquistare regali utili e all'interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l'anno. Tiene l'enogastronomia anche per l'affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.
Tanti gli acquisti on line - Si consolidano gli acquisti on line che - sottolinea la Coldiretti - diventa anche uno strumento per chiedere consigli e fare confronti: sono il 38 per cento gli italiani che acquistano su internet i regali di Natale con una positiva tendenza anche per le vendite degli alimentari. La maggioranza degli italiani tuttavia acquisterà il regalo nei luoghi di consumo tradizionali con una positivo orientamento verso i mercatini frequentati dal 53 per cento degli italiani durante le feste di Natale.