BSkyB completa l'acquisizione di Sky Italia e di una partecipazione di maggioranza in Sky Deutschland. 20 milioni di clienti tra il nostro Paese, Germania, Austria, Regno Unito e Irlanda. 31mila dipendenti operanti in 30 sedi principali
Nasce il gruppo leader dell’intrattenimento in Europa. BSkyB completa infatti l’acquisizione di Sky Italia e di una partecipazione di maggioranza in Sky Deutschland e per l’occasione cambia nome. Si chiamerà semplicemente Sky e la nuova denominazione sarà effettiva dopo l’approvazione dell’assemblea degli azionisti, in programma per il prossimo 21 novembre.
20 milioni di clienti tra Italia, Germania, Austria, Regno Unito e Irlanda. 31 mila dipendenti nei cinque Paesi, operanti in 30 sedi principali. Un budget a disposizione per la programmazione di 4,6 miliardi di sterline, oltre 5 miliardi e 800 milioni di euro. Sono questi i numeri della nuova Sky, quotata alla borsa di Londra. La società conserverà una forte identità in ognuno dei paesi in cui opera, puntando - come sempre nella propria storia - sull’eccellenza dei contenuti e sull’innovazione dei linguaggi e della tecnologia, concentrandosi anche sulla televisione via internet e in mobilità, grazie ai servizi lineari e on demand.
Obiettivo: conquistare quei 60 milioni di famiglie che - nel mercato di riferimento – non hanno ancora deciso di sottoscrivere un abbonamento per la pay tv. A 25 anni di distanza dalla nascita di Sky nel Regno Unito, un’altra sfida che si preannuncia come decisiva per delineare il nuovo volto della televisione in Europa.
20 milioni di clienti tra Italia, Germania, Austria, Regno Unito e Irlanda. 31 mila dipendenti nei cinque Paesi, operanti in 30 sedi principali. Un budget a disposizione per la programmazione di 4,6 miliardi di sterline, oltre 5 miliardi e 800 milioni di euro. Sono questi i numeri della nuova Sky, quotata alla borsa di Londra. La società conserverà una forte identità in ognuno dei paesi in cui opera, puntando - come sempre nella propria storia - sull’eccellenza dei contenuti e sull’innovazione dei linguaggi e della tecnologia, concentrandosi anche sulla televisione via internet e in mobilità, grazie ai servizi lineari e on demand.
Obiettivo: conquistare quei 60 milioni di famiglie che - nel mercato di riferimento – non hanno ancora deciso di sottoscrivere un abbonamento per la pay tv. A 25 anni di distanza dalla nascita di Sky nel Regno Unito, un’altra sfida che si preannuncia come decisiva per delineare il nuovo volto della televisione in Europa.