L'operazione da 9,3 miliardi di dollari farà nascere la prima pay tv paneuropea, con quasi 20 milioni di clienti. A 21 Century Fox vanno 6,4 miliardi di euro in contanti e una partecipazione azionaria in National Geographic Channel International
Operazione da 9,3 miliardi di dollari, quella annunciata da 21 Century Fox e BSkyb, per far nascere la prima paytv paneuropea, con quasi 20 milioni di clienti e 14 miliardi di euro di ricavi. Per l’equivalente di 6,4 miliardi di euro in contanti e una partecipazione azionaria in National Geographic Channels International, 21 Century Fox trasferisce alla compagnia inglese BskyB il 100% di Sky Italia e il 57,4% di Sky Deutschland.
La società guidata da Rupert Murdoch, che già oggi gestisce una quota di controllo del 39,1% in BSkyB, manterrà inalterata la sua partecipazione, garantendo un investimento ulteriore di circa 670 milioni di euro in azioni del gruppo britannico.
L’operazione, che farebbe nascere la paytv leader in Europa, deve ora ottenere il via libera delle autorità di regolamentazione e il voto favorevole degli altri soci di BskyB.
Integrazione che secondo l’amministratore delegato di Sky Italia, Andrea Zappia “permetterà di continuare ad incrementare la crescita e a sostenere la competitività sulla scena mondiale".
Come contropartita, al di là della componente puramente monetaria, 21 Century Fox otterrà il 21% di National Geographic Channels International, oggi controllato da BskyB. Transazione che permetterà al gruppo di Rupert Murdoch di arrivare a gestire una quota del 73% del canale documentaristico nato nel settembre 1997.
Al netto delle tasse, l’ammontare complessivo dell’operazione è stimato attorno ai 5,3 miliardi di euro.
La società guidata da Rupert Murdoch, che già oggi gestisce una quota di controllo del 39,1% in BSkyB, manterrà inalterata la sua partecipazione, garantendo un investimento ulteriore di circa 670 milioni di euro in azioni del gruppo britannico.
L’operazione, che farebbe nascere la paytv leader in Europa, deve ora ottenere il via libera delle autorità di regolamentazione e il voto favorevole degli altri soci di BskyB.
Integrazione che secondo l’amministratore delegato di Sky Italia, Andrea Zappia “permetterà di continuare ad incrementare la crescita e a sostenere la competitività sulla scena mondiale".
Come contropartita, al di là della componente puramente monetaria, 21 Century Fox otterrà il 21% di National Geographic Channels International, oggi controllato da BskyB. Transazione che permetterà al gruppo di Rupert Murdoch di arrivare a gestire una quota del 73% del canale documentaristico nato nel settembre 1997.
Al netto delle tasse, l’ammontare complessivo dell’operazione è stimato attorno ai 5,3 miliardi di euro.