Estate, è crisi per il turismo ma non per le crociere

Economia
crociere_turismo_economia

Circa 90mila passeggeri trascorreranno le vacanze sulle navi del gruppo Msc Crociere. Ed è sold out anche per il colosso Costa Crociere, che temeva ripercussioni dopo l'incidente davanti all'Isola del Giglio

Mentre l'industria del turismo conferma perdite a due zeri in quasi tutti i settori, chi continua a navigare in acque tranquille (anche dal punto di vista economico) è il comparto crocieristico, probabilmente complice anche il ridimensionamento delle tariffe.
Persino il colosso Costa Crociere - che si pensava sarebbe stato messo in ginocchio dopo il tragico incidente, quest'inverno, alla Costa Concordia, naufragata contro uno scoglio all'isola del Giglio causando 32 morti (lo speciale) - conferma il sold out per tutte le partenze di agosto sulle 32 crociere effettuate nel Mediterraneo e le 17 nel Nord Europa. In funzione, su queste tratte, sono 5 navi per il Nord Europa ed 8 per il Mediterraneo.

L'altro grande gruppo, Msc Crociere, ha reso noto che saranno circa 900.000 i passeggeri che trascorreranno l'estate a bordo delle navi della sua flotta, alla scoperta del fascino del Mediterraneo o delle suggestive località che si affacciano sui mari del Nord Europa. E per la crociera di Ferragosto saranno movimentati 54 mila passeggeri nei porti italiani, registrando il fully booked su tutte le navi da crociera della compagnia. "La vacanza in crociera viene scelta da un numero sempre più elevato di persone - spiega Leonardo Massa, country manager mercato Italia di MSC Crociere - soprattutto le famiglie, che individuano le nostre navi come un luogo ideale di aggregazione, forte della ricca offerta di strumenti a bordo adibiti al relax e al tempo libero, differenziabili per tutte le esigenze. Una scelta accessibile trasversalmente da chiunque, altro elemento indispensabile alla luce degli attuali timori legati alla decisione di andare in ferie degli italiani, in un periodo economicamente delicato".

La crisi economica non ha quindi fermato la crescita dei volumi nel settore delle crociere ed i dati lo testimoniano: parallelamente, il ridimensionamento delle tariffe, ha di sicuro influito positivamente. Un cambiamento significativo si è riscontrato invece a livello di dinamiche d'acquisto del viaggio, che si sposta sempre più a ridosso della partenza.

Economia: I più letti

[an error occurred while processing this directive]