Crisi: Milano chiude a +1,54%, spread sotto i 460 punti

Economia

Andamento positivo su tutti i mercati europei, stabile il dffferenziale tra Btp e Bund. In Germania è polemica per le dichiarazioni sull'autonomia dei governi dai Parlamenti nazionali rilasciate da Monti a Der Spiegel

Inizio di settimana positivo per i mercati con gli investitori, peraltro già scarsi per l'inizio della pausa estiva, improntati a un moderato ottimismo per una soluzione guidata e senza traumi sul salvataggio della Spagna. Oltre al parere positivo della Troika sulla Grecia, è continuata l'onda lunga dei buoni dati sull'occupazione americani di venerdì e la convinzione che la Bce entrerà in azione, sebbene solo dopo una richiesta formale della Spagna, oramai vista come inevitabile. Da Berlino è giunto poi un via libera formale alla strategia di Draghi.
Gli spread italiani sono rimasti stabili, mantenendosi tranquilli per la gran parte della seduta. Il differenziale italiano è rimasto sotto i 460 punti e con un rendimento inferiore al 6%, terminando a 456 punti. Non hanno avuto scossoni nemmeno i bonos decennali iberici, restando a 526 punti, mentre sono scesi bruscamente quelli a due anni (-11% a 3,5%), segnale che i mercati scommettono su un atterraggio 'morbido' della Spagna grazie all'intervento dell'Ue e della Bce.
Intanto, in Germania arrivano critiche bipartisan all'intervista del premier Mario Monti a Der Spiegel in cui il presidente del Consiglio si è detto preoccupato per i crescenti toni antitedeschi. Ai politici tedeschi di tutto l'arco costituzionale non sono piaciute, in particolare, le considerazioni sull'autonomia dai parlamenti nazionali che i governi devono essere in grado di esercitare nelle trattative a Bruxelles.

Ecco la cronaca della giornata

18.15 Lo spread chiuder a 456 punti base
- Chiusura stabile per lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale ha chiuso a 456 punti, lo stesso livello dell'apertura con un rendimento appena sotto il 6%. Senza scosse anche i bonos spagnoli che hanno oscillato attorno a 526 punti per l'intera giornata.

Ore 17.30 Piazza Affari chiude a +1,54%
- Chiusura positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che ha guadagnato l'1,54% a 14.342 punti.

Ore 16.15 Spread sotto 460 punti
- Resta stabile sotto 460, a 459 punti, lo spread Btp-Bund decennale, mentre il rendimento dei titoli italiani scende sotto la soglia del 6% a 5,99%. Senza scossoni anche il differenziale dei titoli spagnoli Bonos che quota 527 punti
base.

15.30 Avvio in rialzo per Wall Street
- Avvio in rialzo per la borsa di New York. A Wall Street il Dow Jones avanza dello 0,22% e il Nasdaq dello 0,33%. Continua in territorio positivo la seduta delle principali borse europee. Piazza Affari guadagna lo 0,88%, Francoforte lo 0,61%, Parigi lo 0,78%, Londra lo 0,4% e Madrid il 2,58%.

15.00 Borse europee: scambi limitati -
Gli indici delle principali borse europee restano in positivo ma perdono qualche decimale rispetto alle 14. In una giornata caratterizzata da scambi limitati e scarsi spunti macroeconomici, Francoforte cresce dello 0,58%, Parigi dello 0,68%, Madrid dello 0,25%, Londra dello 0,32%. A Piazza Affari l'indice Ftse Mid avanza dello 0,53%.

14.00 Grecia, inflazione ferma -
L'inflazione in Grecia resta ferma a luglio all'1,3% su base annuale. Lo rende noto l'ufficio nazionale di statistica.

13.00  Berlino: "Con partecipazione del Parlamento noi sempre bene"
- La cancelliera tedesca Angela Merkel è contraria all'indebolimento dei parlamenti nazionali nella politica europea. "E' opinione della cancelliera che noi in Germania, con la giusta misura tra il sostegno parlamentare e la partecipazione del parlamento, siamo andati avanti sempre bene" ha detto Georg Streiter, viceportavoce di Merkel, citato dall'agenzia Dpa, a proposito delle polemiche innescate dall'intervista del premier Monti a Der Spiegel.

12.00  Monti, Ue: "Pieno rispetto ruolo parlamenti nazionali" -
"Rispettiamo pienamente le competenze dei Parlamenti nazionali" nel quadro dei processi decisionali previsti dai Trattati Ue per l'adozione dei provvedimenti finanziari. Lo ha detto il portavoce della Commissione Europea, Olivier Bailly, rispondendo ad una domanda
sull'intervista rilasciata da Monti a Der Spiegel.

11.30 Borse europee girano in positivo -
Le Borse europee a metà mattinata passano tutte in positivo. L'indice d'area Dj Stoxx 600 viaggia sopra la parità. Tra le Piazze Madrid che nei primi scambi viaggiava vicino all'1%, riduce a un quarto di punto il proprio rialzo. Sulla stessa lunghezza Parigi. Mezzo punto i guadagni di Francoforte. Milano sembra la più tonica con il Ftse Mib che sale dello 0,93%. A livello settoriale gran balzo degli automobilistici (+2,13%) seguiti dagli assicurativi (+1,44%).

10.50 Cancelliere austriaco: "Merkel cambierà idea" - Sul salvataggio dell'euro Angela Merkel porrà fine alle sue resistenze sulla licenza bancaria per il fondo salva-stati Esm e cambierà idea. Lo afferma in un'intervista al Kurier il cancelliere austriaco Werner Faymann, secondo il quale "nei prossimi 12 mesi si deciderà se il salvataggio dell'euro che stiamo costruendo sarà sufficiente", poiché entro questo periodo scadranno molti titoli di stato italiani e spagnoli.

10.45 Piazza Affari gira in rialzo -
Piazza Affari gira in rialzo. Il Ftse Mib sale dello 0,91% a 14.256 punti e il Ftse All Share dello 0,77% a 15.194 punti. A far invertire la rotta gli acquisti su Mediaset (+2,93%), Fiat (+2,19%), Pirelli (+1,87%), Intesa SanPaolo (+1,7%). Vendite, invece, su Unicredit (-1,22%). Debole l'energia con Enel Green Power (-0,66%), Snam (-0,3%).

10.30 Nessun incontro Draghi-Monti - Non è in programma nessun incontro tra il presidente del Consiglio Mario Monti e il governatore della Bce Mario Draghi e non corrisponde al vero che la Francia stia esercitando pressioni sull'Italia affinché attivi il meccanismo calma spread assieme alla Spagna. Lo dice una fonte di Palazzo Chigi in merito a quanto riportato sul Corriere della sera.

9.10 Borse europee aprono contrastate - Le borse europee aprono contrastate. Il Dax di Francoforte cede lo 0,16% a 6.854,84 punti, il Cac 40 di Parigi perde lo 0,29% a 3.365,04 punti, l'Ftse Mib di Milano sale dello 0,1% a 14.138,13 punti, l'Ftse 100 di Londra perde lo 0,27% a 5.771,72 punti, l'Ibex di Madrid cresce dello 0,58% e 6.794,3 punti.

8:45 Euro apre in rialzo -
L'euro apre in rialzo a 1,2377 dollari e 97,01 yen dopo aver toccato il massimo da un mese sul biglietto verde a quota 1,2442 sui mercati asiatici.

8:40 Spread Btp-Bund apre a 462 punti –
Il differenziale tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti inizia la settimana a quota 462 punti. Il rendimento è al 6,03%. Il differenziale calcolato sui Bonos spagnoli si attesta a 547 punti per un tasso del 6,89%.

8:00 Tokyo chiude con un rimbalzo del 2% -
L'occupazione Usa migliore delle attese a luglio e i segnali di mosse europee contro la crisi del debito sovrano, rimarcati dalla moneta unica ai massimi dell' ultimo mese sul dollaro e dal rialzo del 2% sullo yen, spingono la Borsa di Tokyo che chiude con un rimbalzo del 2%. L'indice Nikkei termina a quota 8.726,29 (+171,18 punti).

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